Utilizzando il blog di Microsoft 365, l’azienda di Redmond ha messo nero su bianco le novità che saranno a breve aggiunte in OneDrive.
Microsoft ha innanzi tutto rivelato che gli utenti potranno a breve caricare sul servizio di storage cloud dati fino a 100 GB (il limite massimo è fissato oggi a 15 GB).
Per affaticare di meno gli occhi migliorando allo stesso tempo la durata della batteria di ciascun dispositivo, la versione web OneDrive abbraccia finalmente il tema scuro, attivabile con un clic.
Il servizio offrirà una migliore integrazione con Microsoft Teams: così gli utenti della piattaforma potranno servirsi delle stesse modalità di condivisione dei file utilizzate in OneDrive, Outlook e Office.
Quando si condividerà un file con Microsoft Teams, si avrà la possibilità di creare link per la condivisione dei materiali con chiunque sia in possesso dell’URL, con le persone all’interno della propria organizzazione, con i collaboratori che già dispongono delle credenziali di accesso, con persone specifiche, compresi coloro che partecipano a una chat privata o di gruppo.
Altre nuove caratteristiche includono il supporto per la sincronizzazione dei metadati di ciascun file in modalità di lettura e scrittura nonché la conservazione dei diritti di accesso ai dati già condivisi con altri utenti.
Il nuovo OneDrive integra funzioni di collaborazione “inedite”, la possibilità di disattivare le notifiche dei commenti sui singoli file, vari miglioramenti in termini di sicurezza come la classificazione dei file in base a dati che contengono (ad esempio rispetto alla presenza di informazioni sensibili), l’attivazione di una “scadenza automatica” per l’accesso ai file e strumenti per l’autenticazione a più fattori.
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