Non è stato il giorno soltanto dei nuovi Samsung Galaxy S6. Sul palco del Mobile World Congress di Barcellona, infatti, HTC ha presentato il suo One M9, smartphone che rappresenta una notevole evoluzione rispetto ai precedenti modelli.
Il nuovo dispositivo mobile di HTC presenta un display Super LCD3 1080p da 5 pollici, monta un processore Qualcomm SnapDragon 810 (octa-core), 3 GB di RAM, una videocamera posteriore da 20 Megapixel, una frontale Ultrapixel da 4 MP, GPS, WiFi AC, Bluetooth 4.0 LE, 4G LTE e 32 GB di storage.
La batteria dello One M9 è da 2.840 mAh con supporto “Quick charging“.
Lo smartphone di HTC appena lanciato conferma le scelte di design del passato, eccezion fatta per l’abbinamento di due diverse finiture in metallo che arricchiscono indubbiamente l’appeal del telefono rendendolo allo stesso tempo più solido e resistente.
HTC ha abbandonato la cosiddetta “duo camera“, capace di registrare foto e video tridimensionali per passare ad una fotocamera da 20 Megapixel più tradizionale, con un sensore BSI e stabilizzatore d’immagine. Doppio flash, lente f/2.2 insieme con alcune accortezze tecniche, consentono di scattare foto di qualità con ogni condizione di luce.
La fotocamera posteriore, inolre, è in grado di acquisire video con una risoluzione 4K.
Il versante audio, come ha da qualche tempo abituato HTC, è come sempre molto curato: grazie ad una partnership con Bose, i nuovi speaker mirano ad offrire un’esperienza uso simile a quella dell’ascolto sonoro surround 5.1.
Ulteriormente migliorata l’interfacci grafica Sense7 di HTC, soprattutto per ciò che riguarda personalizzazione e gestione dei temi, tutti maggiormente in linea con il look di Android 5.0 “Lollipop”. Il prezzo ufficiale del One M9 è notevole: 749 euro.
HTC ha poi proposto anche alcuni accessori. La società taiwanese, innanzi tutto, ha svelato un “braccialetto intelligente” (HTC Grip) destinato principalmente a chi fa attività fisica. Il dispositivo indossabile è in grado di monitorare numerose attività sportive tra cui corsa e ciclismo ma può essere usato semplicemente anche come contapassi o per il controllo del riposo notturno.
C’è poi HTC Vive, un caschetto per la realtà virtuale che è stato progettato e realizzato con la collaborazione di Valve, società leader nello sviluppo di videogiochi. Si tratta di un prodotto che avrebbe già “stra-convinto” portando ai massimi livelli l’esperienza d’uso.
Al momento, però, non se ne conosce ancora né il prezzo né la data di disponibilità (non prima della fine dell’anno).