Huawei, attuale terzo produttore di smartphone al mondo, starebbe sviluppando un suo sistema operativo per dispositivi mobili. La società cinese starebbe quindi pensando al “piano B” nel caso in cui le relazioni con Google dovessero farsi più complicate.
Attualmente, infatti, i prodotti Huawei poggiano su Android pur proponendo, di default, l’interfaccia personalizzata EMUI.
Il sistema operativo “alternativo” di Huawei sarebbe comunque ancora in uno stato embrionale. Al lavoro sulla sua realizzazione vi sarebbe un team di programmatori stabilito in Scandinavia: coinvolti anche diversi “ex” di Nokia.
Contemporaneamente Huawei sta lavorando per migliorare EMUI, interfaccia che da molti è stata criticata per il design troppo simile a quello di iOS. Lo scorso ottobre Huawei ha assunto l’ex designer Apple Abigail Brody proprio per ottimizzare il look di EMUI.
Il numero uno del gigante cinese ha promesso grandi cose per il nostro Paese: Huawei vuole diventare prima in Italia per quote di mercato.