L’azienda di Redmond sta investendo da anni sul pacchetto in abbonamento Microsoft 365 (ex Office 365): Annunciati i nuovi pacchetti Microsoft 365 Personal e Microsoft 365 Family.
I software compresi nei pacchetti “365” vengono forniti in abbonamento agli utenti finali: la suite per l’ufficio può essere installata su quanti PC si desidera ma Microsoft controllerà che non si superi il numero di dispositivi autorizzati a usare in contemporanea Office 365.
Con Microsoft/Office 365, inoltre, si ha diritto a ricevere tutti gli aggiornamenti, anche con il passaggio da una major release a quella successiva (cosa non possibile con Office 2016, Office 2019 e versioni precedenti).
Pacchetti come Office 2016 e Office 2019 si legano infatti alla singola macchina e non si può passare da una versione a quella successiva se non pagando il costo di aggiornamento della licenza. Diversamente rispetto a Microsoft 365, tuttavia, con un pagamento una tantum è possibile usare il pacchetto Office a tempo indeterminato assicurandosi la ricezione degli aggiornamenti, compresi quelli di sicurezza, fino alla data comunicata da Microsoft.
Com’è facile evincere con una ricerca a questo indirizzo, sia Office 2016 che Office 2019 sono supportati fino al 14 ottobre 2025.
È questa la data di fine supporto esteso fissata da Microsoft.
Microsoft offrirà la possibilità di attivare una licenza perpetua con Office 2022
Office 2019 non sarà l’ultima versione della suite per l’ufficio Microsoft che non prevede l’attivazione di un piano di abbonamento mensile o annuale.
A margine della conferenza Microsoft Ignite 2020 si è capito che Office 2022 – che sarà rilasciato in versione finale nella seconda metà del 2021 – permetterà l’attivazione di una licenza perpetua.
Sarà quindi una buona scelta per chi è abituato a usare Microsoft Office, non vuole versare quote di abbonamento su base periodica e preferisce non passare alla suite libera LibreOffice.
Office 2022 sarà disponibile nelle versioni per Windows e macOS a un prezzo che non è stato ancora stabilito. Quasi certamente, chi acquisterà una licenza di Office 2022 e deciderà di installare il prodotto sui propri dispositivi potrà beneficiare degli aggiornamenti almeno fino alla seconda metà del 2028.