Sul “comportamento” della NVidia GTX 970 si sono spesi fiumi di parole. Al centro del mirino le modalità di gestione dei 4 GB di memoria di cui è dotata la scheda.
Diversi test, effettuati ormai ben più di un anno fa, avevamo dimostrato come la scheda grafica utilizzasse correttamente solo 3,5 GB di memoria su un totale di 4 GB.
La società aveva fatto riferimento ad una differente modalità di gestione della memoria per la GTX 970 rispetto alla GTX 980 e aveva spiegato come la scheda funzionasse in maniera assolutamente compatibile con quanto rilevato in fase di progettazione e sviluppo.
Eppure, a partire da un’occupazione di memoria pari a 3,2 GB, molti utenti hanno rilevato un drastico calo prestazionale.
Tanto che un gruppo di utenti statunitensi ha deciso di avviare una class action nei confronti di NVidia.
La vertenza si è adesso conclusa e NVidia verserà 30 dollari ad ogni utente possessore di una GTX 970. Motivo? La commercializzazione di un prodotto le cui specifiche, così come pubblicizzate, non corrispondono a quelle effettivamente fruibili dagli acquirenti.