Dopo il rincorrersi delle “voci di corridoio”, NVIDIA si accinge a rinnovare la sua linea di schede grafiche di gamma media con la nuova GeForce GTX 950.
Si tratta di una scheda a basso consumo energetico basata sull’architettura Maxwell di seconda generazione. Il chip utilizzato è lo stesso (GM206) integrato nella GTX 960 ma la nuova scheda poggia su 768 CUDA cores, anziché sui 1.024 della sorella GTX 960.
CUDA è l’architettura hardware per l’elaborazione parallela ideata da NVIDIA che consente, da ogni singolo core, di eseguire centinaia di operazioni contemporaneamente. L’appellativo CUDA deriva dal fatto che gli sviluppatori software possono sfruttare l’ambiente di programmazione omonimo per scrivere applicazioni capaci di eseguire calcoli paralleli.
La frequenza operativa della GTX 950 è pari a 1.024 MHz che salgono a 1.188 MHz in modalità “turbo”. Per collegare la nuova GTX 950 è richiesto un solo connettore PCIe 6-pin; il TDP sale a 90 W (dai 60 W della GTX 750 Ti) ma crescono anche i consumi, in linea con quelli che contraddistinguono una GTX 760.
I 2 GB di memoria VRAM appaiono un’ottima dotazione per tutti coloro che desiderano una scheda grafica capace di riprodurre senza incertezze contenuti 1080p ma non sono interessati ad una qualità ancora superiore o che comunque preferiscono evitare di spendere 40 dollari in più per una GTX 960.
Il prezzo di lancio della nuova GeForce GTX 950 è infatti pari a 159 dollari. Per acquistare una GTX 960 2 GB su Amazon ci vogliono tra 199 e 240 euro.