Nvidia ha appena comunicato di aver scelto di rendere opensource il suo PhysX, piattaforma per la simulazione della fisica utilizzata principalmente nei videogiochi ma d’ora in avanti sfruttabile anche per esigente più propriamente business.
Nvidia PhysX consentirà di creare simulazioni utilissime nei settori dell’intelligenza artificiale, della robotica e della visione computerizzata, nella gestione dei veicoli a guida autonoma e nell’high-performance computing.
L’obiettivo è quello di mettere nelle mani degli sviluppatori uno strumento completo, versatile e affidabile per simulare la realtà in modo estremamente preciso. Nvidia PhysX diviene quindi l’unica soluzione gratuita e opensource al momento disponibile sul mercato che trae massimo vantaggio dalla potenza computazionale e dall’accelerazione della GPU permettendo di allestire ambienti virtuali estremamente estesi e articolati.
Nelle applicazioni di intelligenza artificiale i ricercatori hanno necessità di disporre di rappresentazioni sintetiche del mondo reale così da addestrare adeguatamente le reti neurali.
Nella robotica i tecnici debbono fornire al dispositivo quei meccanismi che gli permetteranno di muoversi seguendo logiche molto simili a quelle umane.
Nel caso dei veicoli a guida autonoma, PhysX permetterà di ricreare ambienti identici a quelli reali consentendo alle vetture di macinare milioni di chilometri attraverso un simulatore, prima ancora di arrivare sulle strade vere.
Il pacchetto di sviluppo di Nvidia PhysX permette di raccogliere nuove sfide e velocizzare calcoli HPC diversamente troppo pesanti da gestire ed è già integrabile con i principali motori per videogiochi quali Unreal Engine (versioni 3 e 4) e Unity 3D.
PhysX è scaricabile facendo riferimento a questa pagina e Nvidia ne ha pubblicato integralmente il codice sorgente su GitHub.