NVIDIA punta sui robot umanoidi: potranno svolgere qualsiasi mansione

NVIDIA estende la sua piattaforma Isaac e presenta tutta una serie di novità volte alla creazione di robot umanoidi ad uso generalizzato. Non più macchine per compiti specifici ma dispositivi robotici in grado di "imparare" grazie all'intelligenza artificiale.

Durante il suo evento GTC 2024, NVIDIA ha svelato una serie di innovazioni e progetti all’avanguardia nel campo dell’intelligenza artificiale (IA) e del computing avanzato.

Tra gli annunci più significativi, spicca il progetto denominato Project GR00T, un modello di piattaforma per robot umanoidi a uso generale. I robot alimentati da GR00T, acronimo di Generalist Robot 00 Technology, saranno progettati per comprendere il linguaggio naturale ed emulare i movimenti, osservando le azioni umane, apprendendo rapidamente coordinazione, destrezza e altre abilità per navigare, adattarsi e interagire con il mondo reale.

Nella sua presentazione durante la GTC, il CEO Jensen Huang ha mostrato diversi robot che completavano con successo vari compiti. Fate riferimento anche ai video pubblicati su X.

Project GR00T: il modello per robot umanoidi e piattaforma robotica Isaac

La società guidata da Huang toglie il velo da una piattaforma – Project GR00T, appunto – fondamentale per realizzazione di robot umanoidi capaci di interagire in modo sicuro e naturale con l’ambiente circostante e con gli esseri umani.

NVIDIA ha poi presentato Jetson Thor, un SoC (System-on-a-Chip) destinato ai robot umanoidi, insieme a significativi miglioramenti alla piattaforma robotica Isaac.

Huang, CEO di NVIDIA, ha osservato che creare un modello di base per robot umanoidi ad uso generale rappresenta una delle sfide più entusiasmanti da risolvere nell’ambito dell’IA. Diverse tecnologie abilitanti possono essere combinate per compiere questo significativo balzo in avanti.

NVIDIA Isaac

I nuovi sforzi si intersecano con NVIDIA Isaac, una potente piattaforma end-to-end per lo sviluppo, la simulazione e l’implementazione di robot abilitati per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale.

La soluzione NVIDIA consente di costruire robot da zero per utilizzi specifici ricorrendo al software IA. Isaac offre un’ampia gamma di strumenti, tra cui Isaac AMR per l’autonomia completa dei robot, Isaac Sim per la simulazione robotica scalabile e la generazione di dati sintetici e Isaac ROS GEMS che fornisce modelli preaddestrati e accelerati in hardware. Include anche strumenti come TAO Toolkit per il fine-tuning dei modelli di IA preaddestrati e TensorRT per l’ottimizzazione delle fasi di inferenza ad alte prestazioni.

Il SoC Jetson Thor

Con Jetson Thor, NVIDIA inizia a chiudere il cerchio rendendo i robot sempre più versatili e non “confinati” a utilizzi specifici. Il SoC, infatti, è stato creato come una nuova piattaforma di calcolo in grado di eseguire compiti complessi e interagire in modo sicuro e naturale con persone e macchine. Ha un’architettura modulare ottimizzata per prestazioni, potenza e dimensioni.

Il chip include una GPU di nuova generazione basata sull’architettura NVIDIA Blackwell con un motore basto su transformer in grado di esprimere 800 TeraFLOPS per l’esecuzione di modelli IA generativi multimodali come GR00T in virgola mobile a 8 bit.

Con un processore di sicurezza funzionale integrato, un cluster di CPU ad alte prestazioni e una generosa larghezza di banda, Jetson Thor semplifica significativamente gli sforzi di progettazione e integrazione.

Potenziamento del supercomputer ABCI-Q per la ricerca quantistica

I rappresentanti di NVIDIA hanno poi annunciato il potenziamento del supercomputer ABCI-Q per la ricerca quantistica. Sviluppato da Fujitsu, poggerà il suo funzionamento su oltre 2.000 GPU H100 e oltre 500 nodi interconnessi con Quantum-2 InfiniBand. Questa piattaforma integrerà anche CUDA-Q, fornendo potenti strumenti di simulazione e la possibilità di programmare sistemi ibridi di calcolo quantistico e classico.

D’altra parte, come sottolinea Tim Costa (NVIDIA), i ricercatori richiedono simulazioni ad alte prestazioni per affrontare le sfide più difficili nel campo del calcolo quantistico. La tecnologia messa a punto dall’azienda con sede a Santa Clara, rappresenterà un’importante pietra miliare e accelererà lo sviluppo di supercomputer integrati di tipo quantistico.

I campi applicativi: sanità, biologia, chimica e trasporti

Nell’ambito del programma NVIDIA Healthcare, la società ha lanciato più di 20 nuovi microservizi di IA generativa per promuovere la scoperta dei farmaci, la tecnologia medica e la salute digitale.

Si tratta di strumenti che consentiranno alle aziende sanitarie di tutto il mondo di beneficiare degli ultimi progressi dell’IA generativa, da qualsiasi luogo e su qualsiasi piattaforma cloud. La suite di nuovi servizi include modelli e flussi di lavoro ottimizzati NVIDIA NIM AI con API standard del settore, utili per creare e distribuire applicazioni cloud-native, tra cui elaborazione avanzata delle immagini, riconoscimento del linguaggio naturale e del parlato, studi nell’ambito della biologia, previsioni e simulazioni.

NVIDIA Drive Thor

Con NVIDIA DRIVE, invece, l’idea è quella di sostenere la prossima generazione dei veicoli più evoluti. Partendo dai mezzi di trasporto tradizionali, passando per i robotaxi e i veicoli di consegna autonomi, la piattaforma NVIDIA si occupa di migliorare i movimenti e la sicurezza con l’intelligenza artificiale.

La piattaforma di calcolo in-vehicle DRIVE Thor fornisce funzioni di cockpit, supporto alla sicurezza, automazione avanzata e guida autonoma. Già diversi importanti attori dell’industria automobilistica hanno adottato il nuovo evoluto strumento.

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