Durante la prossima edizione del CES di Las Vegas Nvidia presenterà le schede grafiche RTX destinate ai sistemi portatili. Le nuove GPU basate sull’architettura Turing saranno lanciate sia in versione Mobility che con il design Max-Q, l’innovativo approccio usato da Nvidia per i notebook sottili, silenziosi ma, allo stesso tempo, performanti.
Le nuove schede video per portatili che saranno molto probabilmente svelate a inizio gennaio sono le seguenti:
– NVIDIA GeForce RTX 2080 Ti Mobility
– NVIDIA GeForce RTX 2080 Mobility
– NVIDIA GeForce RTX 2080 Max-Q
– NVIDIA GeForce RTX 2070 Max-Q
– NVIDIA GeForce RTX 2060 Max-Q
– NVIDIA GeForce RTX 2060 Mobility
La RTX 2060 dovrebbe disporre di 1920 CUDA core, in egual numero rispetto alla GTX 1070 che sostituisce in termini di segmento di mercato e potenza. La frequenza operativa dovrebbe essere pari a 960 MHz; le memorie GDDR6 a 12 Gbps nel modello normale, a 14 Gbps in quello contraddistinto dal design Max-Q e minori consumi energetici.
La RTX 2070 destinata ai sistemi portatili manterrebbe 2304 CUDA core con una frequenza base pari a 1300 MHz; la RTX 2080 disporrebbe di 2944 CUDA core e lavorerebbe a 1590 MHz nel modello normale e 1230 MHz in quello contraddistinto dal design Max-Q. Infine, la RTX 2080 Ti conserverebbe 4352 CUDA core con una frequenza base pari a 1540 MHz.
Delle nuove Nvidia RTX, presentate a fine agosto scorso, abbiamo parlato anche nel nostro articolo Scheda video, come sceglierla con una breve guida alle sue caratteristiche.
Allo stato attuale il principale vantaggio derivante dal lancio delle RTX è l’impatto sui prezzi delle GTX più performanti che si stanno via a via abbassando. A parte Battlefield V, gli amanti dei videogiochi non hanno ancora a disposizione titoli capaci di sfruttare le abilità in fatto di raytracing proprie delle nuove RTX 20.