Durante la conferenza che Nvidia ha tenuto in occasione dell’apertura dei battenti del CES 2019, l’azienda ha nuovamente descritto con dovizia di particolari i benefici derivanti dall’adozione dell’architettura Turing e dall’utilizzo delle funzionalità di ray tracing: Cos’è il ray tracing e come viene utilizzato nelle nuove schede NVidia RTX 2070, 2080 e 2080 Ti.
Confermando le anticipazioni di qualche settimana fa (Nvidia presenterà le nuove schede video RTX 20 a gennaio: ecco i modelli per i notebook), Nvidia ha poi aggiunto che le nuove GPU GeForce RTX 2060, RTX 2070 e RTX 2080 per i sistemi notebook arriveranno sul mercato il prossimo 29 gennaio.
Le versioni per notebook delle varie schede video sono molto simili a quelle per i sistemi desktop, rispettivamente basate su 1920, 2304 e 2944 CUDA core e con configurazioni che prevedono 6 oppure 8 GB di memoria GDDR6 a 14 Gbps integrati (vedere anche Scheda video, come sceglierla con una breve guida alle sue caratteristiche).
Ciò che cambia rispetto alle GPU equivalenti per sistemi desktop è il consumo energetico che in questo caso viene limitato al massimo e le frequenze di lavoro che sono inferiori. Basti pensare, comunque, che una RTX 2080 con design Max-Q (progettata quindi per ultrabook e notebook più silenziosi) a fronte di un consumo pari a 80 W (quasi un terzo rispetto alla versione desktop) riesce a offrire prestazioni interessanti superando il GHz in modalità turbo.
A partire dal prossimo 29 gennaio saranno presentati i primi notebook equipaggiati con le nuove schede GeForce RTX.