Nvidia ha presentato alcune settimane fa la scheda GeForce GT 1030 con chip GP108. Progettata per i sistemi desktop, l’arrivo sui notebook era soltanto questione di tempo.
Questa volta Nvidia ha scelto un nome diverso per la versione della scheda video destinata ai portatili: GeForce MX150.
La società californiana, in vista dell’apertura dei battenti del Computex, ha preferito non rilasciare molti dettagli tecnici. Una cosa però l’ha detta: la GeForce MX150 sarà all’incirca il 33% più prestazionale rispetto alla 940MX.
Il chip GP108 è stato realizzato da TSMC ricorrendo a un processo costruttivo a 16 nm e la MX150 dovrebbe includere tra 320 e 384 CUDA core.
Le frequenze di clock saranno sicuramente ben lontane da quelle che caratterizzano la GT 1030 ma sufficienti per ridurre i consumi sotto i 20 W (quindi probabilmente si attesteranno attorno ai 1000 MHz).
Dal momento che la 940MX viene impiegata negli ultrabook e nei tablet, l’implementazione della nuova MX150 da parte dei produttori hardware consentirà di presentare all’utenza finale dispositivi capaci di vantare una durata della batteria nettamente superiore.
La nuova scheda verrà commercializzata con 2 GB (o meno) di RAM GDDR5 a 5 o 6 GHz con un bus dati a 64 bit. Come risultato, si dovrebbero ottenere tra 40 e 48 GB/s di banda.
La nuova MX150 dovrebbe quindi posizionarsi a metà strada tra la 940MX e la GT 1030 consentendo quindi ai videogiocatori, per esempio, di usare titoli a 1080p con una qualità medio-bassa.
La 940MX viene attualmente utilizzata in molti sistemi che costano tra 500 e 700 euro: con l’avvento della MX150, dopo l’estate dovremmo assistere alla commercializzazione di nuovi prodotti dalle prestazioni grafiche più convincenti.