Nvidia ha ulteriormente rinnovato la sua gamma di schede grafiche di fascia più elevata scegliendo il palco del SOLIDWORKS World per presentare le sue nuove Pascal Quadro GP100, P4000, P2000, P1000, P600 e P400.
Il prodotto di punta, Quadro GP100, poggia sulla GPU GP100 sinora utilizzata solamente nella Tesla P100, scheda destinata al mondo del supercomputing (NVIDIA Tesla P100, prima scheda Pascal con HBM2).
La Quadro GP100 abbassa leggermente il target di utenza rispetto alla “sorella maggiore” ma si conferma come una scheda per i professionisti (costerà intorno ai 5.000 dollari e sarà disponibile sul mercato da marzo).
Dotata di un sistema di dissipazione del calore attivo (nella Tesla P100 è passivo), la forza della nuova GP100 consiste nell’utilizzo di memorie HBM2. Grazie a HBM2, la GP100 può trasferire 720 GB/s anziché 432 GB/s come la P6000.
Nelle operazioni in virgola mobile con precisione singola (FP32), la GP100 dovrebbe raggiungere i 10 TeraFLOPS.
Oltre alla GP100, Nvidia ha presentato altre cinque schede video destinate al mercato professionale: P4000, P2000, P1000, P600 e P400.
Delle nuove Quadro la più potente – P4000 – arriva a 5,3 TeraFLOPS in FP32 mentre la P2000 si spinge fino a 3 TeraFLOPS; la prima ha 8 GB di VRAM mentre la seconda è equipaggiata con 5 GB di memoria. Entrambe si propongono come sostituite delle corrispondenti schede basate su architettura Maxwell e Kepler.
Le altre schede (P1000, P600 e P400), tutte Pascal, sono molto più economiche e montano una GPU GP107.
I prezzi dovrebbero essere molto simili a quelli della precedente generazione nonostante in tutti i casi si parli di un TDP notevolmente ridotto e di prestazioni migliorate.
Rispetto alla Quadro K1200, ad esempio, la P1000 garantirebbe un miglioramento prestazionale dell’84% mentre la Quadro P600 circa il 45% di performance in più rispetto alla K620.
Come la GP100, anche le ulteriori cinque Nvidia Quadro di fascia più bassa verranno rese disponibili a marzo.