Lo scorso mese di marzo NVIDIA aveva annunciato il primo prodotto di punta della seconda generazione di schede grafiche Quadro basate su architettura Maxwell: Quadro M6000, scheda video basata su GPU GM200 e ben 12 GB di RAM.
Nel corso dell’anno l’azienda californiana ha poi lanciato due nuove GPU CUDA (così si chiama l’architettura per l’elaborazione parallela di NVIDIA che permette agli sviluppatori, grazie ad un accesso diretto all’hardware, l’esecuzione di calcoli in parallelo sulla GPU): GM204 e GM206.
NVIDIA, a distanza di alcuni mesi dalla “capostipite” M6000, ha presentato due nuove schede grafiche della famiglia Quadro: M4000 e M5000.
La M4000 monta 8 GB di memoria e una GPU con 1164 CUDA cores, consta di 4 connettori Display Port ed è caratterizzata da un TDP pari a 120 W. Interessante rilevare come la scheda abbia un fattore di forma tale da occupare, nella sua interezza, un unico slot. Grazie al ridottissimo ingombro, è possibile installare senza difficoltà ulteriori schede negli slot vicini.
La M5000, invece, pur integrando sempre 8 GB di memoria, usa una GPU con 2048 CUDA cores, presenta 4 connettori Display Port ed uno DVI Dual Link. Il TDP, in questo caso, sale a 150 W.
Con il termine TDP, acronimo di Thermal Design Power, ci si riferisce al valore che rappresenta un’indicazione del calore – energia – dissipato dal processore e che deve essere smaltito dal sistema di raffreddamento.
Entrambe le schede video (ma questo aspetto necessita di conferma) dovrebbero essere basate su GPU GM204. Sul versante delle prestazioni, le nuove Quadro dovrebbe garantire fino a 4,3 TFLOPS (con il termine “TFLOPS” si indicano mille miliardi di operazioni in virgola mobile al secondo; vedere anche Memorizzare password e gestirle in sicurezza).
Le schede consentono la connessione di un numero massimo di 4 monitor permettando la simultanea riproduzione di video 4K a 60 FPS.
Le nuove Quadro di NVIDIA dovrebbero trovare subito posto nei portatili presentati proprio ieri da Lenovo: Lenovo presenta i suoi notebook con Xeon Skylake.
Chip GTX 990M per i portatili entro dicembre
Lo scorso ottobre NVIDIA aveva presentato la serie 900M delle sue GPU. Si tratta di processori video più parsimoniosi in termini di consumi energetici e destinati ai sistemi portatili.
I tecnici di NVIDIA spiegarono che le GPU della serie 900M consente di arrivare fino all’80% delle performance ottenibili con i corrispondenti processori per i sistemi desktop.
Il processore GTX 990M sarà destinato a tutti coloro che desiderano ancora maggiore potenza, anche sui sistemi portatili. Il nuovo chip, che sarà rilasciato entro fine anno, sarà contraddistinto da un TDP di 100 W che può comunque salire fino a 180 W. Difficile comunque credere che su un notebook si possa raggiungere tale TDP senza una decisa ottimizzazione dei sistemi di raffreddamento.