NVIDIA e Samsung sotterrano l’ascia di guerra e siglano un’importante intesa in materia di brevetti.
Tutto era cominciato a settembre 2014 quando NVIDIA avviò un’azione legale nei confronti di Samsung e della partner Qualcomm accusando “il duo” della violazione di diversi brevetti grafici di proprietà della società di Santa Clara.
La vertenza si è chiusa nel mese di ottobre scorso con il giudice che sentenziò come due brevetti non fossero stati in alcun modo violati e che il terzo non fosse riconoscibile come valido.
A sua volta, Samsung aveva avviato una battaglia legale nei confronti di NVIDIA contestando la presunta infrazione di diversi brevetti legati al settore dei microconduttori e alcuni dichiarazioni della società che, al momento del lancio del SoC Tegra K1, presentavano il processore come il più veloce in assoluto.
Oggi NVIDIA e Samsung hanno comunicato di aver raggiunto un accordo: entrambe le aziende riconoscono vicendevolmente il diritto di usare un ristretto numero dei rispettivi brevetti senza riconoscere alcuna contropartita economica ma sempre senza estendere troppo la piattaforma dell’intesa.