Nelle ultime settimane tanto si è parlato del potenziale lancio a dicembre 2020 delle nuove schede NVidia RTX 3080 e 3070 con il doppio di VRAM.
Secondo fonti vicine all’azienda, tuttavia, NVidia avrebbe deciso di cancellare completamente il lancio delle nuove RTX 3080 da 20 GB e RTX 3070 da 16 GB. Non si tratterebbe quindi di un ritardo, come avvenuto nel caso della RTX 3070 con 8 GB di VRAM la cui presentazione dovrebbe tenersi il prossimo 29 ottobre, ma di un “cambio di rotta” definitivo.
Che le RTX 3080 e 3070 con una dotazione di memoria grafica doppia esistessero, almeno nei laboratori di NVidia, non v’è alcun dubbio. Si tratta di prodotti che avrebbero dovuto spingere l’acceleratore sul supporto per la risoluzione 4K ma che a questo punto probabilmente non usciranno sul mercato.
Le malelingue dicono che NVidia avrebbe avuto tutto l’interesse di far circolare voci circa l’imminente lancio delle sue RTX 3080 da 20 GB e RTX 3070 da 16 GB per mettere pressione alla rivale AMD, impegnata a preparare il terreno per la presentazione della gamma Radeon RX 6000: Le nuove schede grafiche AMD con chip Navi 21 avranno fino a 16 GB di VRAM dedicata.
A questo punto la società di Sunnyvale potrebbe essere davvero in prima linea per quanto riguarda la dotazione di memoria VRAM, almeno per quanto riguarda il modello di punta basato su chip Navi 21.
Cosa è lecito aspettarsi da NVidia entro la fine del 2020? Per il momento, com’è noto, la società di Santa Clara ha immesso sul mercato solo due modelli di schede grafiche Ampere (RTX 3080 e RTX 3090; vedere anche Come funziona il chip Ampère GA102 delle nuove schede NVidia RTX 30) con la RTX 3070 che dovrebbe arrivare il 29 ottobre.
La famiglia di prodotti Ampere dovrebbe essere poi ampliata con l’aggiunta di altri modelli come la RTX 3060 o la RTX 2060, che dovrebbe diventare il nuovo punto di riferimento per la fascia media, oltre che di vari modelli più economici (come delle varianti Ti).