Con il rilascio della nuova scheda grafica GeForce GTX 670, nVidia cerca di superare AMD proponendo un prodotto più performante rispetto alla HD Radeon 7950 ad un prezzo più contenuto. La GeForce GTX 670 è caratterizzata da un processo costruttivo a 28 nanometri con architettura Kepler, capace di offrire prestazioni elevate non esagerando sui consumi energetici.
La nuova GPU di nVidia integra 1.344 CUDA core e 112 “unità texture”. “CUDA” è un’architettura hardware per l’elaborazione parallela ideata da nVidia che consente, da ogni singolo core, di eseguire centinania di operazioni contemporaneamente. L’appellativo “CUDA” deriva dal fatto che gli sviluppatori software possono sfruttare l’ambiente di programmazione omonimo per scrivere applicazioni capaci di eseguire calcoli paralleli.
La scheda appena presentata da nVidia offre 2 GB di memoria GDDR5, presenta un clock di base di 915 MHz, valore che può salire fino a 980 MHz in modalità “boost”.
Piuttosto compatta, la scheda è lunga 24 centimetri – misura che è da ritenersi assolutamente in linea per un prodotto che vuole collocarsi nella fascia medio/alta -, presenta il classico connettore DVI, una porta HDMI ed una DisplayPort.
Rispetto alla già rilasciata GTX 680, pur pagando leggermente lo scotto in termini prestazionali, la GTX 670 è notevolmente più compatta, presenta un design ottimizzato anche per ciò che riguarda la circuiteria e, soprattutto, viene proposta ad un prezzo nettamente più accessibile: si posizionerà sul mercato, molto probabilmente, tra i 350 ed i 400 euro. Gli osservatori prevedono, a questo punto, un calo dei prezzi delle schede di AMD della serie HD Radeon 7900.
La GTX 670 avrebbe surclassato la HD Radeon, sia in termini prestazionali – durante l’utilizzo di videogiochi – sia per ciò che riguarda i consumi: le performance per la GeForce di nVidia sarebbero migliori del 45% a fronte di un consumi più contenuti (meno 18%).