Apple sta preparando una WWDC con una serie di annunci di nuovi prodotti, un evento che potrebbe divenire una delle edizioni più importanti tra quelle svoltesi negli ultimi anni.
Oltre alla transizione dai processori Intel a quelli basati su architettura ARM (personalizzati dai progettisti Apple), la società di Cupertino si appresta a rinnovare significativamente il suo iMac con una nuova versione che sembra destinata a ispirarsi all’iPad Pro.
L’ultima importante “revisione” dell’iMac risale al 2012: questa volta Apple si prepara a lanciare sul mercato dispositivi con uno schermo praticamente senza bordi e con FaceID integrato, con una soluzione molto simile all’ultima generazione di iPad Pro.
A livello di design è lecito aspettarsi un prodotto molto simile agli Apple Pro Display XDR che vengono forniti con il Mac Pro ma probabilmente l’azienda guidata da Tim Cook opterà su materiali di qualità leggermente inferiore per contenere il prezzo finale.
I nuovi iMac utilizzeranno ancora processori Intel (di ultima generazione) mentre Apple abbandonerà definitivamente gli hard disk magnetomeccanici per usare SSD insieme con il file system APFS. Si prevede inoltre l’aggiunta di modelli basati sulle nuove schede grafiche AMD Navi.
Apple integrerà un chip T2 per la sicurezza e la crittografia dei dati dispensando il processore principale dall’assolvere tali compiti.
La Mela, che come sua prassi non ha né confermato né smentito le indiscrezioni che stanno circolando, toglierà il velo dai suoi nuovi iMac il prossimo 22 giugno. Quasi certamente iMac Pro sarà il primo della nuova gamma a debuttare sul mercato, il modello che integrerà il maggior numero di funzioni e quello, ovviamente, più costoso in assoluto.