Windows 10 integra la possibilità di creare più desktop virtuali, aree aggiuntive all’interno delle quali si possono organizzare icone e finestre.
Nell’articolo Desktop virtuali: come utilizzarli in Windows 10 abbiamo visto che cosa sono i desktop virtuali e quali sono i loro principali vantaggi.
Un Desktop virtuale può ad esempio essere utilizzato per le normali attività lavorative, un altro per pianificare viaggi e impegni, un altro ancora per le questioni più prettamente personali e così via. In questo modo è possibile evitare ogni commistione tra materiale che si utilizza per esigenze differenti, con la possibilità di passare dall’uno all’altro molto rapidamente.
Ad oggi Windows 10 non offre molte possibilità di personalizzazione per i Desktop virtuali: si può soltanto rinominarli cliccando sull’icona Visualizzazione attività nella barra delle applicazioni. Inoltre, ogni Desktop virtuale condivide l’immagine di sfondo impostata per il Desktop principale.
Con rilascio di una nuova versione di anteprima di Windows 10 (build 21337), Microsoft ha mostrato quali novità saranno a breve aggiunte a livello di sistema operativo per ciò che riguarda la gestione dei Desktop virtuali.
Debutta innanzi tutto la possibilità di cambiare lo sfondo dei Desktop virtuali: basta premere la combinazione di tasti Win+ALT
per accedere alla gestione degli spazi virtuali, cliccare con il tasto destro su uno di essi quindi selezionare Modifica sfondo.
I tecnici dell’azienda di Redmond hanno inoltre aggiunto la possibilità di riorganizzare i desktop con una semplice operazione di trascinamento oppure spostandoli verso sinistra o verso destra con un semplice clic con il tasto destro del mouse.