Notizie false su Facebook: ecco come saranno combattute

Avvistata negli USA un'anteprima del meccanismo utilizzato da Facebook per combattere le notizie false. Le pagine di supporto sono già in lingua italiana: gli strumenti per "affossare" i contenuti inventati arriveranno presto anche da noi.

“Richiamata all’ordine”, di recente, anche dal padre del World Wide Web – Tim Berners-Lee – (vedere Il Web compie 28 anni: le preoccupazioni dell’inventore), Facebook ha cominciato a mostrare un’anteprima del suo sistema progettato per combattere le notizie false che circolano quotidianamente sulle pagine del social network.


In corrispondenza delle notizie bufala, Facebook mostrerà un punto esclamativo di colore rosso con l’indicazione “Contestata.

Su un blog statunitense, qualche giorno fa, è apparsa una notizia del tutto inventata: “migliaia di cittadini irlandesi portati negli Stati Uniti come schiavi“. Inutile dire che la notizia è stata poi rilanciata da un gran numero di persone.

A distanza di breve tempo, però, questa volta è comparsa la frase “Disputed by“, ovvero “Contestata da” a mettere in guardia i lettori circa la veridicità delle informazioni pubblicate.

Facebook spiega che quando qualche sito web contesta le affermazioni pubblicate da parte di un’altra fonte di informazione, il social network visualizzerà il messaggio d’allerta.
Ad essere considerati come “pareri autorevoli” sono quelli espressi dai membri dell’International Fact-Checking Network (IFCN), iniziativa che mira a promuovere il “sano giornalismo” attraverso un’attenta verifica del contenuto degli articoli.

Da Facebook, per il momento, si è preferito non rilasciare alcun commento sulla nuova funzionalità spiegando che non è disponibile per tutti e che è da considerarsi ancora in fase sperimentale.
La strada, comunque, sembra ormai tracciata; anche perché è già pronta la pagina di supporto in italiano nella quale Facebook spiegherà in che modo le notizie possono essere indicate come “contestate” (la stessa pagina in inglese, dalla cache di Google).

A questo indirizzo, Facebook già spiega come segnalare una notizia falsa.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti