Neuralink, compagnia di Elon Musk fondata nel 2017, ha annunciato di aver completato l’installazione di un impianto cerebrale in un soggetto.
Si tratta del secondo successo da parte di Neuralink visto che, già a fine di gennaio, era riuscita a installare un impianto nel cervello di un ragazzo che aveva subito una lesione al midollo spinale a causa di un incidente subacqueo. In quel caso specifico, il chip installato nel cervello del paziente ha permesso allo stesso di utilizzare un computer, giocando e interagendo con lo stesso semplicemente attraverso il pensiero.
Riguardo il secondo successo della compagnia si è espresso Lex Friedman, esperto informatico, che ha spiegato come il nuovo impianto chip IC ha avuto successo, con circa 400 dei 1.204 elettrodi sul chip pienamente funzionanti.
Here’s my 8.5 hour conversation with @elonmusk & @neuralink team.
It is the longest podcast I’ve ever done! 🤯 It’s a fascinating, super technical, and wide-ranging conversation.
It’s here on X & everywhere else, including YouTube: https://t.co/GNqvSb3WgA
On X, it’s split up… pic.twitter.com/e0AjrQYFLy
— Lex Fridman (@lexfridman) August 2, 2024
10 impianti entro fine del 2024: l’ambizioso programma di Neuralink
Riguardo il paziente e le tempistiche non sono stati rivelati ulteriori dettagli sulla seconda operazione. Da quanto emerso si tratta di un soggetto che, così come nel primo caso, ha subito una lesione del midollo spinale. Il caso è stato approvato attraverso uno studio dell’ente americano Food and Drug Administration (FDA) lo scorso mese di maggio. Neuralink ha un progetto ambizioso: installare impianti cerebrali per un totale di 10 pazienti entro la fine del 2024.
Questo è solo l’ultimo caso in cui la tecnologia più avanzata offre supporto a persone che hanno subito incidenti. Per esempio, di recente l’Intelligenza Artificiale è stata utilizzata per tornare a far parlare una donna paralizzata.