Netscape 8 è già sotto accusa. Dopo il rilascio – a poche ore dal lancio della release 8.0 – della nuova versione 8.01, resasi indispensabile con lo scopo di “tappare” alcune vulnerabilità di sicurezza già risolte, precedentemente, da Mozilla Foundation in Firefox (ved. questa nostra news per maggiori dettagli) e dopo il “problemino” di incompatibilità registratosi con Internet Explorer (Netscape 8, di fatto, non permette – una volta installato – la corretta visualizzazione dei documenti XML da parte del browser Microsoft; ved. in proposito questa notizia), adesso viene preso di mira il sistema “Trust Rating“. Si tratta di un meccanismo che si prefigge di allertare gli utenti che tentino di visitare siti insicuri o pericolosi. Secondo alcune analisi effettuate, Netscape 8 assegnerebbe il “semaforo verde” anche a siti web che contengono software spyware e che provano, con diversi espedienti, ad installarlo sul sistema del visitatore.
AOL ha negato ieri qualunque problema: secondo il colosso americano, il browser – ogni volta che si visita un sito web – provvede a consultare sia una “lista nera” (contenenti siti web che veicolano spyware, malware, effettuano tentativi di truffa online) sia una “whitelist” basata sui certificati digitali emessi da VeriSign e TRUSTe.
Sempre secondo AOL, siti web che distribuiscono spyware non vengono indicati come “fidati” qualora si trovino nell’elenco stilato da Aluria Software, azienda attiva nelle soluzioni anti-spyware.
In realtà, test condotti indipendentemente, confermerebbero quanto riportato – in prima istanza – da Benjamin Edelman, studente presso la Harvard University Law School statunitense. Come è possibile evincedere dagli screenshot riportati in questa pagina, Netscape 8 “dà fiducia”, ad esempio, a siti web che tentano di installare software per il tracciamento delle abitudini dell’utente sebbene siano presenti nelle liste anti-spyware pubblicate da Aluria (ved. la pagina ufficiale).
Parte del problema connesso al “Trust Rating” di Netscape è probabilmente legato alle procedure usate nello stilare “blacklist” e “whitelist”. Edelman conclude infatti che TRUSTe effettuerebbe una certificazione di un sito web basandosi sulla “privacy policy” pubblicata ma non accerterebbe se il sito venga usato anche come mezzo per l’installazione di spyware e adware, proprio in violazione della stessa policy.
Intanto, continuano le buone notizie per Firefox, browser opensource di Mozilla Foundation: pubblicando le statistiche relative al mese di Maggio, “la volpe” avrebbe conquistato fino al 25% del mercato, a danno dei prodotti “concorrenti” (le statistiche de IlSoftware.it evidenziano come l’11% dei lettori stia attualmente usando Firefox contro il 3% di Gennaio 2005).
Mozilla Foundation ha anche reso disponibile Deer Park Alpha 1, una versione di anteprima (riservata solo agli sviluppatori) che mostra alcune delle caratteristiche che andranno poi a comporre Firefox 1.1.
Deer Park integra la funzione “Sanitize” che permette di eliminare semplicemente la cronologia, i cookie, i file temporanei, le informazioni digitate nei form online ed altri dati personali e “report a broken website wizard” per segnalare siti incompatibili con il browser open.
Netscape 8 vuol dire fiducia? Firefox Deer Park Alpha 1.
Netscape 8 è già sotto accusa. Dopo il rilascio - a poche ore dal lancio della release 8.