Come ci ha ormai abituato quando arriva il mese di novembre, Microsoft ha rilasciato una nuova versione stabile del suo framework gratuito e open source per i sistemi operativi Microsoft Windows, macOS e Linux.
.NET 7 fornisce il supporto per l’esecuzione delle applicazioni sviluppate con diversi linguaggi e integra CoreCLR (Core Common Language Runtime), macchina virtuale che si occupa dell’esecuzione dei programmi. CLR è il linguaggio intermedio in cui i compilatori della piattaforma .NET traducono il codice ad alto livello “confezionato” usando i vari linguaggi supportati dalla piattaforma stessa.
Ad oggi sono oltre 330.000 i pacchetti software realizzati ricorrendo alla piattaforma .NET.
Usando una formula in voga anche presso altre aziende, Microsoft presenta .NET 7 come la versione più veloce di sempre grazie alle performance migliorate e alle nuove funzionalità per il supporto di C# 11/F# 7, .NET MAUI (Multi-platform App UI), ASP.NET Core/Blazor, Web API, WinForms, WPF.
.NET 7 semplifica la containerizzazione dei progetti, l’utilizzo di flussi di lavoro CI/CD (Continuous Integration, Continuous Deployment) con GitHub, l’osservabilità ovvero il monitoraggio a beneficio dei team operativi delle applicazioni Cloud native.
La nuova versione del framework .NET prosegue sul percorso di unificazione della piattaforma: i tecnici Microsoft hanno lavorato sul miglioramento del supporto per le app .NET su ARM64 e sviluppato una partnership con Canonical per integrare .NET in Ubuntu.
Per sviluppare applicazioni .NET il prodotto di riferimento è Visual Studio 2022, disponibile anche nell’edizione Community completamente gratuita.
Con l’IDE Visual Studio 2022 è possibile sviluppare applicazioni desktop, Web, per dispositivi mobili, giochi, il Cloud e per i device IoT usando C#, F # o Visual Basic.
Le competenze acquisite con .NET 7 grazie a un unico pacchetto di sviluppo (SDK), un’unica Runtime, un unico set di librerie di base possono essere “riciclate” per sviluppare molteplici tipologie di applicazioni.
Usando in un’app la dichiarazione TargetFramework
facente riferimento a .NET 7, la stessa app potrà funzionare allo stesso modo su tutti i sistemi operativi e le CPU supportate. Il programmatore e la sua app hanno quindi accesso a tutte le API fornite con .NET 7 più una serie di aggiunte specifiche che sono legate alle singole piattaforme:
- net7.0-android
- net7.0-ios
- net7.0-maccatalyst
- net7.0-macos
- net7.0-tvos
net7.0-windows
Il catalogo .NET API documenta tutte le caratteristiche che possono essere utilizzate, su ogni piattaforma.
Tutte le principali novità di .NET 7 sono illustrate nella lunga presentazione pubblicata dai tecnici Microsoft.