Nonostante Windows 7 non sia più supportato da Microsoft e Windows 8.1 conservi una quota di mercato davvero minimale (secondo le statistiche Netapplications di ottobre 2020 il primo “vanta” ancora il 21% circa delle quote; il secondo soltanto il 2,5%), nemmeno 9 utenti di Windows 10 su 100 avrebbero aggiornato il sistema operativo al più recente feature update ovvero a Windows 10 20H2 rilasciato in versione finale a ottobre 2020: Windows 10 Aggiornamento di ottobre 2020 è pronto: ecco le principali novità.
Secondo AdDuplex che ha valutato quante installazioni di Windows 10 sono aggiornate ai vari feature update, si sarebbe creata un po’ di frammentazione con tanti utenti che ancora oggi si servono di Windows 10 Aggiornamento di maggio 2019 (versione 1903).
Si tratta di una scelta che di fatto non è intrinsecamente sbagliata: chi fa un uso professionale del sistema Windows 10 è di solito meno interessato all’introduzione di nuove funzionalità preferendo invece puntare sulla stabilità del sistema. L’importante è accertarsi sempre di utilizzare una versione di Windows 10 che continua ad essere supportata da parte di Microsoft con il rilascio degli aggiornamenti qualitativi su base mensile (quelli che correggono le problematiche di sicurezza): Aggiornare a Windows 10: qual è il momento migliore per farlo.
Come regola generale, si può aggiornare Windows 10 all’incirca una volta all’anno installando il feature update di ottobre o novembre: Microsoft ha infatti ormai abituato gli utenti a un pacchetto di aggiornamento autunnale molto più leggero rispetto a quello primaverile (non introduce funzionalità di rilievo ed è paragonabile a una sorta di Service Pack).
Windows 10 versione 1903 non verrà più supportata a partire dal prossimo 8 dicembre: è quindi bene cominciare a provvedere all’aggiornamento usando Windows Update, l’Assistente aggiornamento o il Media Creation Tool (vedere questa pagina).
Complessivamente solo l’8,8% degli utenti hanno aggiornato i loro sistemi a Windows 10 20H2, il 37,6% utilizza Windows 10 versione 2004 rilasciato a maggio 2020, il 36,4% si serve di Windows 10 versione 1909 e ben il 10,2% della versione 1903 che sarà a breve ritirata.
Su circa il 6,6% dei sistemi sono installate versioni più vecchie di Windows 10 che già oggi non ricevono più gli aggiornamenti di sicurezza Microsoft attraverso Windows Update.