Elon Musk ha preso parte alla conferenza DealBook e durante l’intervista ha letteralmente mandato a quel paese (in modo più colorito) tutte quelle aziende che hanno deciso di interrompere la loro attività pubblicitaria su X, il social network di cui l’imprenditore statunitense è proprietario.
Da diversi giorni ormai, sulla piattaforma digitale prima nota come Twitter sono sparite le inserzioni di colossi del calibro di Apple, IBM e Disney. Il boicottaggio degli inserzionisti è arrivato dopo il commento dello stesso Musk a supporto di un post dal contenuto antisemita. Quando è stato toccato questo preciso argomento, sul palco della conferenza sopracitata l’imprenditore (SpaceX, OpenAI, Tesla, Neuralink, The Boring Company) ha perso il controllo e ha sferrato un attacco alle aziende che hanno “abbandonato” X.
«Spero che smettano, che non facciano più pubblicità su X», ha esordito Musk. «Se qualcuno vuole ricattarmi con la storia delle inserzioni, vada a farsi f**tere. F**tetevi. È chiaro? Spero di sì». Poi il riferimento a Bob Iger, attuale CEO di The Walt Disney Company, che durante la stessa conferenza ha preso pubblicamene le distanze da X. «Ciao Bob, [parlo anche con te] se stai ascoltando».
"Go f**k youreself. State cercando di ricattarmi con le pubblicità? Con i soldi?"
Così #ElonMusk ha affrontato il crescente boicottaggio di X da parte degli inserzionisti in seguito alle sue controverse osservazioni sulla piattaforma, durante l'intervista di Andrew Ross al NYT… pic.twitter.com/O0Wq44tGUW
— Class CNBC (@classcnbc) November 30, 2023
Ma cosa comporterà questo boicottaggio degli inserzionisti? Secondo Musk, dovesse continuare ancora per molto tempo, porterà ad una crisi di X. La società, secondo i dati diffusi dal New York Times (via TheVerge), rischia di perdere circa 75 milioni di dollari entro la fine dell’anno.
Durante l’intervista, Musk ha speso due parole anche su quanto accaduto di recente. «Con il senno di poi, non avrei dovuto rispondere a quella persona. In pratica ho consegnato una pistola carica a tutti coloro che mi odiano, e probabilmente anche a coloro che sono antisemiti, e di questo mi dispiace molto. Non era mia intenzione», ha spiegato l’imprenditore.