Mozilla sta lavorando allo sviluppo di Weave, una piattaforma che si prefigge come obiettivo quello di permettere una semplice e sempre più profonda integrazione del browser con i servizi online.
Disponibile per il momento solo come versione di anteprima, Mozilla Weave offre una serie di API che consentiranno agli sviluppatori di mettere a punto nuovi servizi potendo finalmente poggiare su un framework in grado di fornire una valida interfaccia tra browser ed applicazioni web.
Weave supporta direttamente i vari tipi di dato impiegati dal browser quali bookmark, cronologia della navigazione, cookie, password, informazioni inserite nei moduli online e tabelle.
Ma l’accento viene posto soprattutto sulle funzionalità di sincronizzazione tra client e server che aprono interessanti scenari per lo scambio delle informazioni tra desktop, sistemi portatili e dispositivi mobili.
Weave propone l’utilizzo della crittografia a chiave pubblica RSA e AES per proteggere le comunicazioni.
Si tratta di uno strumento ancora in fase embrionale ma che è destinato a crescere rapidamente, così come illustrato sul sito web di Mozilla Labs.
Pressoché contemporaneamente, Mozilla ha rilasciato quest’oggi Firefox 2.0.0.15, versione aggiornata del browser opensource riservata a coloro che non abbiano ancora provveduto a migrare alla release 3.0 del prodotto.
Firefox 2.0.0.15 porta con sé le patch risolutive per ben 12 vulnerabilità di sicurezza (ved., in proposito, le note di rilascio), alcune delle quali considerate come critiche.