I Mozilla Labs hanno appena rilasciato la versione definitiva di Weave, add-on per il browser Firefox che si propone come innovativo strumento per la gestione e la sincronizzazione tra più sistemi dell’elenco dei siti web preferiti (bookmark), delle password, della “cronologia”, delle schede aperte ed altro ancora.
I dati oggetto della sincronizzazione vengono memorizzati da Weave su un server remoto e cifrati mediante l’impiego di una parola chiave (“passphrase”) scelta dall’utente. La “passphrase” non viene trasmessa in remoto dal momento che l’intero processo di codifica e decodifica, secondo quanto dichiarato, avverrebbe in locale.
Weave 1.0, che ha richiesto oltre due anni di sviluppo, è installabile sin d’ora facendo riferimento al sito web delle estensioni gestito da Mozilla ed è utilizzabile sui sistemi Windows, Linux e Mac così come su “Fennec” (la versione di Firefox per dispositivi mobili).
Agli utenti che stanno impiegando le versioni di anteprima di Weave, Mozilla suggerisce di effettuare un backup dei bookmark e di tutti gli altri dati gestiti da parte dell’estensione prima di effettuare l’aggiornamento. Inoltre, fatta eccezione per gli utenti della “Release Candidate 4” di Weave, installando la release definitiva dell’estensione questa effettuerà nuovamente un upload completo di tutti i dati.
L’interfaccia di Weave è nettamente più semplice e meno dispersiva rispetto alle prime versioni. Migliorato anche l’aspetto prestazionale: Weave provvede a sincronizzare per primi gli elementi ritenuti più importanti. La valutazione dell’importanza viene effettuata sulla base di un parametro denominato “frecency”, composto a sua volta dalla frequenza di accesso ad una determinata risorsa e dalla sua “freschezza” (più o meno recente). Per velocizzare ulteriormente le performance, uno speciale meccanismo si incarica di spezzare i dati in più porzioni sincronizzandoli poi in background.