La modalità di navigazione “incognito” sbarca anche in Firefox. Lo conferma lo sviluppatore Ehsan Akhgari che in Mozilla si è dedicato in prima persona alla programmazione della nuova funzionalità.
Akhgari spiega che Firefox 3.1, una volta attività la modalità “incognito” o “privacy mode”, provvederà in primo luogo a memorizzare la lista delle schede correntemente aperte (in modo da poterle riprorre, tali e quali, al successivo avvio del browser) quindi mostrerà un messaggio, nella parte alta dello schermo, avvertendo che le successive attività non saranno registrate. “Se desiderate effettuare delle operazioni delicate in Rete e non volete che i vostri colleghi possano risalire alle azioni da poi poste in essere, non è opportuno che il browser mostri un messaggio particolarmente visibile con l’indicazione private”, ha osservato Akhgari. Nella modalità “incognito”, Firefox 3.1 non memorizzerà la cronologia dei siti web visitati, le ricerche effettuate in Rete, la cronologia dei file scaricati, i dati inseriti nei moduli online, cookie e file temporanei.
La decisione da parte di Mozilla di integrare una funzionalità simile è stata presa circa due mesi fa in risposta alle modifiche applicate dai “concorrenti” ai rispettivi browser web. Ricordiamo, ad esempio, Microsoft per Internet Explorer 8 (funzione “InPrivate“) e Google per Chrome.
Ehsan Akhgari ha aggiunto che la nuova funzionalità, volta alla protezione della privacy dell’utente, debutterà nella beta 2 di Firefox 3.1 il cui rilascio è previsto entro la fine di Novembre. La “modalità incognito” può essere comunque già saggiata prelevando l’ultima “nightly build” di Firefox 3.1, da poco pubblicata sul sito di Mozilla.