Dopo il lancio del browser Safari in versione Windows, da Mozilla arrivano commenti “pungenti”. A Steve Jobs, CEO di Apple, viene criticata una visione ormai “datata” dello scenario relativo al mercato dei browser. Con una riflessione pubblicata sul suo blog, John Lilly – chief operating officer in Mozilla – ha dichiarato che Jobs avrebbe una visione piuttosto “confusa” ritenendo che Firefox starebbe per subire una contrazione della fetta di mercato sinora guadagnata.
Lilly ha aggiunto che la visione di Jobs ormai è vecchia, è quella in cui – in passato – le aziende potevano controllare pesantemente il mercato, guarda ad un regime di duopolio. Questa concezione non è più valida: “il web appartiene alle persone, non alle aziende”, ha soggiunto, non scommettendo sul successo che Jobs prevede per Safari su piattaforma Windows.
Il leader di Apple ha dichiarato che Safari avrebbe raggiunto 1 milione di download nelle prime 48 ore dal momento del rilascio ufficiale.
Secondo le ultime statistiche di Net Applications, Internet Explorer occuperebbe il 78,7% del mercato, Firefox il 14,5% mentre Safari il 4,8%.
Mozilla: la visione di Steve Jobs è ormai datata
Dopo il lancio del browser Safari in versione Windows, da Mozilla arrivano commenti "pungenti".