Mozilla festeggia i primi 10 anni del browser Firefox. Rilasciato nella versione definitiva – la storica release 1.0 – il 9 novembre 2004, Firefox ha rappresentato una vera e propria pietra miliare nel mercato dei browser web, fino ad allora dominato da Internet Explorer.
Firefox nacque dalle ceneri di Netscape. E fu Mitchell Baker, presidente esecutivo di Mozilla, a confermare che di lì a poco sarebbe nato un browser non commerciale: “Netscape annuncia di aver pianificato il rilascio gratuito del codice sorgente della prossima versione di Communicator. Una mossa coraggiosa tesa a raccogliere i contributi di migliaia di sviluppatori“. Correva il 22 gennaio 1998.
Ci sono voluti alcuni anni per arrivare al rilascio della prima release finale di Firefox (oggi siamo arrivati alla versione 33) che, di fatto, ha contribuito a cambiare il web, contribuendo alla promozione ed all’adozione degli standard aperti.
Ecco perché oggi Mozilla punta sullo slogan “scegli l’indipendenza” (vedere questo minisito celebrativo) e festeggia il compleanno di Firefox con orgoglio: “dieci anni fa il web era una monocultura“, si spiega dalla fondazione. “Mozilla, supportata da volontari ed entusiasti, si adoperò per creare un’alternativa indipendente e dare agli utenti una scelta, creando Firefox“.
Come alcuni lettori forse ricorderanno, Firefox inizialmente venne battezzato Phoenix, l’araba fenice risorta dalle ceneri di Netscape. Il nome fu però poi cambiato per evitare problemi legali: Phoenix Technologies, nota società produttrice di BIOS, contestò infatti la scelta di Mozilla. Anche il nome scelto in seconda battuta – Firebird – fu poi accantonato perché in conflitto con il database Firebird SQL. Si optò quindi per Firefox.
Firefox 33.1 presenta il nuovo tasto “Dimentica”
In occasione del decimo compleanno di Firefox non viene portata al debutto una vera e propria major release ma una versione intermedia (la 33.1) che propone alcune novità.
La più importante è senza dubbio l’aggiunta del pulsante “Dimentica” che, con un solo clic, consente di eliminare dati personali, cookies e cronologia della navigazione.
La nuova funzionalità è accessibile dal menù Personalizza: al momento dell’aggiornamento a Firefox 33.1, il browser consentirà di inserire il pulsante nella barra degli strumenti (basterà fare clic sul pulsante verde Aggiungilo subito).
Cliccando sul pulsante Dimentica è possibile forzare Firefox a “mettere nel dimenticatoio” gli ultimi 5 minuti di navigazione oppure l’attività svolta nel corso delle ultime 2 o 24 ore.
Come motore di ricerca, inoltre, Firefox 33.1 propone DuckDuckGo: si tratta di un servizio che non visualizza risultati della ricerca personalizzati sulla base degli interessi dell’utente o di altri segnali e che non memorizza alcun dato personale.
La più recente versione di Mozilla Firefox è scaricabile gratuitamente da questa scheda.
Una versione di Firefox per gli sviluppatori
Mozilla ha rilasciato quest’oggi anche una versione di Firefox espressamente pensata per gli sviluppatori: Firefox Developer Edition.
Scaricabile da questa pagina, Firefox Developer Edition semplifica le attività di sviluppo e verifica delle applicazioni web consentendo al programmatore di verificare in che modo si presenta il suo sito non solo su desktop ma anche sui vari dispositivi mobili.
I due strumenti Valence e WebIDE consentono, rispettivamente, di “debuggare” l’applicazione web sui vari browser mentre l’altro di svilupparla senza abbandonare Firefox.
Valence è capace di utilizzare i motori di rendering dei principali browser alternativi a Firefox ed estende il campo d’azione degli strumenti di debug a tutti i vari prodotti.
L’idea è comunque quella di concentrare le attività di sviluppo e debug in Firefox, risparmiando al programmatore la necessità di passare da un browser all’altro e scaricare plugin inutilmente.