Il cofondatore di MySQL – Michael “Monty” Widenius (nella foto) – ha presentato la prima versione “release candidate” di MariaDB, fork del celeberrimo RDMBS (“relational database management system“) opensource. Circa un anno fa, Widenius aveva abbandonato Sun Microsystems (che nel mese di gennaio 2008 aveva acquistato MySQL AB) fondando una nuova società (“Monty Program AB“) e criticando, più volte, spesso anche piuttosto aspramente, la recente acquisizione di Sun da parte di Oracle per l’impatto negativo che questa avrebbe, stando al programmatore finlandese, sul progetto MySQL e sugli utenti che impiegano il prodotto.
Oggi arriva l’annuncio del varo di una versione di anteprima di MariaDB 5.1, RDMS creato a partire dal codice sorgente di MySQL. Da qui, l’appellativo di “fork”. Secondo Widenius, MariaDB 5.1 sarebbe già compatibile con MySQL 5.1 e sarebbe già sufficiente stabile tanto che non dovrebbe trascorrere molto tempo prima del rilascio della versione finale.
MariaDB utilizza, al posto dello “storage engine” MyISAM” di MySQL, il motore battezzato “Maria” mentre in vece di InnoDB sfrutta la variante Percona XtraDB. Widenius ha recuperato anche lo storage engine “Federated”, ora non più supportato da Sun, che consente di fare in modo che le tabelle memorizzate in altri database possano essere impiegate così come se fossero tabelle in formato MySQL. Lo strumento, sviluppato in seno al progetto MariaDB, si chiama FederatedX. Alcune delle novità prestazionali allo studio in MySQL 6.0 sarebbero poi già state integrate in MariaDB.