Il Decreto rilancio conterrà anche misure volte a favorire l’acquisto e l’utilizzo di dispositivi per la mobilità elettrica come monopattini elettrici, hoverboard e segway. La conferma è arrivata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che anticipa anche come i cittadini potranno richiedere un buono (secondo le modalità ormai ben conosciute che prevedono l’autenticazione su un “portale di Stato” utilizzando SPID: vedere SPID, come funziona davvero e a che cosa serve) utile per ottenere uno sconto fino al 60% del prezzo pagato.
Il bonus potrà essere richiesto dai maggiorenni residenti nei capoluoghi di Regione, nelle Città metropolitane, nei capoluoghi di Provincia e nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti. Inoltre, permetterà di ottenere un rimborso (dietro presentazione della fattura di acquisto o dello scontrino) per tutti gli acquisti effettuati dal 4 maggio al 31 dicembre 2020.
Quasi sicuramente, quindi, chi ha già acquistato un monopattino elettrico o un altro mezzo simile potrà ricevere un rimborso mentre gli altri potranno usare il voucher ottenuto su tutti gli store online e presso i negozi fisici che lo accetteranno (un po’ come avvenuto di recente per i seggiolini e i dispositivi antiabbandono per bambini di età inferiore a 4 anni).
L’iniziativa governativa è volta a facilitare gli spostamenti in città evitando affollamenti nei mezzi pubblici, soprattutto in emergenza COVID-19, riducendo allo stesso tempo il traffico su gomma e, di conseguenza, lo smog.
Se un tempo chi si muoveva con monopattini elettrici, hoverboard e segway era oggetto di salatissime multe, oggi si registra un progressivo allentamento delle misure repressive. Anzi, la volontà è quella di modificare il Codice della Strada per promuovere la realizzazione e l’utilizzo di apposite bike lane.
Al momento restano sempre in vigore le nuove disposizioni che prevedono l’utilizzo di una speciale segnaletica per indicare le zone in cui i veicoli per la mobilità elettrica possono circolare. I singoli comuni hanno la libertà di definire le aree in cui è ammessa la circolazione.
In ogni caso, nelle aree pedonali il limite di velocità dovrà restare fissato a 6 km/h; su piste ciclabili in sede propria e su corsia riservata si potrà arrivare fino a 30 km/h. Anche su strada il limite da osservare è di 30 km/h anche se, come detto, spetta ai comuni stabilire dove si può circolare.
Tutti i dispositivi devono comunque disporre di un regolatore di velocità configurabile in funzione dei limiti di velocità previsti e delle caratteristiche tecniche necessarie per essere ammessi alla circolazione su suolo pubblico.
Tra i monopattini elettrici, buone scelte sono Xiaomi M365 Pro, Segway Ninebot, urbetter S1 PRO.