Modem router TP-Link Archer VR1200v e VR1210v, adesso anche per i provider

TP-Link annuncia che due modem particolarmente apprezzati dagli utenti e soprattutto dai professionisti saranno proposto anche ai provider che ne apprezzeranno le possibilità di personalizzazione e gestione a distanza.
Modem router TP-Link Archer VR1200v e VR1210v, adesso anche per i provider

I modelli di modem router Archer VR1200v e Archer VR1210v sono certamente tra i prodotti più apprezzati di TP-Link.
Il primo è un dispositivo compatibile VDSL2/ADSL2+/ADSL2/ADSL mentre il secondo aggiunge anche il supporto EVDSL fino a 300 Mbps su profilo 35b.

Dotati di porte LAN Gigabit Ethernet, entrambi i dispositivi permettono di gestire sia le chiamate sulla linea fissa che gli account di telefonia VoIP da un unico pannello di controllo e mediante la stessa interfaccia. Il supporto WiFi 802.11 ac dual band (AC1200) e l’utilizzo di antenne integrate ad alto guadagno consentono una copertura di rete stabile e di alto livello.
Nel caso di Archer VR1210v, il supporto MU-MIMO permette la trasmissione dati a più dispositivi contemporaneamente e offre una copertura ancora più estesa.

Nell’ultimo anno TP-Link ha investito molto nel potenziamento della sua business unit dedicata allo sviluppo di prodotti destinati al mercato degli operatori di telecomunicazioni.
Così, l’azienda ha oggi annunciato che i dispositivi Archer citati potranno utilizzare Agile Config, funzionalità sviluppata appositamente da TP-link per i propri router che semplifica le operazioni di configurazione e personalizzazione.

L’idea è quella di consentire ai provider di abbattere i costi dei servizi post-vendita. Per esempio, in caso di reset dei device da parte del cliente, non sarà necessario l’intervento di un tecnico ma sarà possibile intervenire da remoto per ripristinare le impostazioni precedentemente configurate.

A inizio 2020 TP-Link porterà al debutto anche Agile ACS: grazie all’utilizzo del protocollo TR069 (Technical Report 069) la nuova soluzione renderà possibile amministrare da remoto il router, di avviare la configurazione automatica, l’aggiornamento dei servizi, applicare nuove versioni del firmware ed effettuare la diagnosi delle performance di rete e della connessione wireless.

Un aspetto degno di nota degli Archer è l’implementazione della funzione multi level administration che permette di gestire l’accesso all’interfaccia di configurazione del router attraverso due livelli utente: il livello amministrativo – che consente la configurazione di tutti i parametri tecnici – e un livello utente con accessi limitati.

Vi è anche la possibilità di gestire diversi circuiti di accesso Internet contemporaneamente, – differenziando anche classi di indirizzi IP – e sovrintendere diversi scenari business tramite un set completo di funzionalità NAT (Network Address Translation) tra cui one-to-one, many-to-one e many-to-many.
Certamente utile la funzionalità di backup da WAN a 4G tramite l’ausilio di un dongle USB compatibile.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti