Modalità gioco in Windows 10: per sfruttare CPU e GPU

Windows 10 sarà sempre più anche una piattaforma di gioco. Con l’arrivo di Windows 10 Creators Update, Microsoft sarebbe in procinto di introdurre una speciale modalità gioco che permetterà di “alleggerire”, su richiesta dell’utente, il sistema operativo.

L’ultima versione di anteprima di Windows 10 (build 14997) integra la nuova libreria gamemode.dll il cui obiettivo, stando alle prime analisi, sarebbe quello di ottimizzare l’assegnazione logica delle risorse macchina e, in particolare, destinare buona parte della potenza computazionale di CPU e GPU ai videogiochi, quando questi vengono avviati sul sistema.

La modalità gioco di Windows 10 si occuperà di arrestare temporaneamente tutti i processi in esecuzione in background non ritenuti essenziali per il corretto funzionamento del sistema operativo.

Qualunque elemento software che possa determinare un’esperienza di gioco non all’altezza delle aspettative verrà così automaticamente impostato su un livello di priorità più basso in modo da migliorare frame rate e latenza (“ping”).

La modalità gioco di Windows 10 è una novità che sarà certamente accolta con favore da un’importante fetta di utenza e che potrebbe essere riutilizzata non soltanto per finalità “videoludiche” ma, al bisogno, anche dai professionisti (quando la macchina è impegnata in elaborazioni particolarmente pesanti).