Col lancio del suo nuovo iPad (previsto, in Italia, per la giornata di domani), Apple ha negli ultimi giorni dominato le cronache per ciò che riguarda i display di ultima generazione. Lo schermo Retina viene descritto dai responsabili della Mela come “lo schermo più nitido, brillante e definito mai visto“. La risoluzione del display Retina che equipaggia il nuovo iPad è pari a 2.048 x 1.536 pixel, quattro volte quella che caratterizza l’iPad 2, i suoi colori sono più saturi del 44% e consta di 3,1 milioni di pixel, un milione in più rispetto ad un televisore HD.
Con un lungo post pubblicato nelle scorse ore sul blog ufficiale di Windows 8, Microsoft cerca evidentemente di riportare a sé l’attenzione dell’utenza. Se Apple ha rilasciato un display Retina ulteriormente migliorato, il colosso di Redmond sembra voler ricordare che tutte le sue aziende partner stanno ultimando la realizzazione di schermi che vanno ben oltre la risoluzione HD. E chiarisce alcuni dettagli tecnici.
Tutto sarà pronto per il lancio di Windows 8, osserva Microsoft che tiene a rimarcare un aspetto che viene considerato fondamentale nella nuova filosofia aziendale: il sistema operativo si comporterà nella stessa maniera sulle diverse piattaforma supportate, indipendentemente dalle specifiche caratteristiche degli schermi.
L’aspetto legato al numero di DPI (punti per pollice) utilizzato è stato sempre un problema in ambiente Windows. Con tale termine si esprime la quantità di punti visualizzati su una linea lunga un pollice (circa 2,54 cm). Ad un valore più elevato corrisponde generalmente una maggiore risoluzione ed una migliore resa dei tratti obliqui. Riscalando graficamente le applicazioni desktop, il risultato era sino ad ora quello di ottenere un’interfaccia di dimensioni minori sugli schermi in grado di garantire un valore di DPI più elevato.
Sebbene sull’ultima versione dell’iPad di Apple venga impiegato un fattore di scala del 200% (a causa della più elevata densità dei pixel), Microsoft, da parte sua, proporrà l’uso di tre percentuali di scaling su Windows 8: 100% quando non viene effettuato alcuno scaling; 140% sui tablet HD; 180% sui tablet quad-XGA. Grazie a questo approccio, le applicazioni dovrebbero apparire sostanzialmente identiche sui vari schermi, inpendentemente dal fattore di forma del dispositivo in uso e dalla risoluzioni impiegata.
Tutti i dettagli sono illustrati nella nota pubblicata da David Washington, program manager del team di Microsoft che si occupa della “user experience” di Windows 8.