Qualche tempo fa avevamo rilanciato alcune indiscrezioni che dipingevano Facebook in procinto di presentare sul mercato Buffy, uno smartphone a cuore Android realizzato in collaborazione con HTC. Ancora oggi, dopo diversi mesi, il telefono a marchio Facebook resta sembra un “rumor“, come dicono gli anglofoni.
Giusto per complicare ulteriormente lo scenario, una voce di corridoio si sta facendo più pressante: anche in forza dei recenti accordi che i vertici di Microsoft hanno recentemente stretto con Facebook, il colosso di Redmond starebbe tentando di far cambiare idea a Mark Zuckerberg ed al suo team. L’obiettivo sarebbe quello di indurre Facebook a scegliere Windows Phone per il suo futuro (o futuribile?) smartphone.
Microsoft mirerebbe così a veicolare un maggior traffico mobile verso i siti web di sua proprietà, in particolare il motore di ricerca Bing; avrebbe l’opportunità di imporsi in modo più ficcante nel mercato dei dispositivi mobili con la possibilità, in futuro, di mettere a disposizione servizi di pagamento basati sull’uso del chip NFC (Near Field Communications); potrebbe voler precorrere i tempi per lanciare un servizio simile a PayPal “nel mondo fisico” e per battere sul tempo Google Wallet.
Sebbene Windows Phone integri nativamente il supporto per il social network di Zuckerberg, a breve verrà rilasciata un’applicazione che permetterà di estendere le funzionalità di base offrendo il supporto per “Pagine“, “Gruppi” ed altre caratteristiche accessorie di Facebook.
Ad ottobre 2007 Microsoft acquistò l’1,6% della proprietà di Facebook versando una somma pari all’incirca a 240 milioni di dollari. Tale manovra commerciale permise al social network in blu di accrescere il suo valore sino a 15 miliardi di dollari (oggi potrebbe valerne più di 100) e, soprattutto, sancì una duratura amicizia tra le due imprese.