SkyDrive, il servizio per l’hosting remoto di file di qualunque genere lanciato, da Microsoft, nel 2007, subisce oggi un’importante modifica. I tecnici del colosso di Redmond hanno infatti annunciato di aver rivisto completamente il funzionamento di SkyDrive utilizzando le nuove specifiche di HTML5 e dei CSS3.
Risultato? L'”hard disk virtuale” offerto da Microsoft ai suoi utenti registrati (è sufficiente essere in possesso di un account Windows Live per accedere alla piattaforma) risulta molto più semplice e veloce da utilizzare rispetto al passato, specialmente quando si “naviga” tra le cartelle e tra i vari album fotografici.
Gli aspetti prestazionali sembrano essere stati posti in primo piano nella nuova concezione di SkyDrive tanto che Microsoft parla di una riduzione compresa tra i sei ed i nove secondi durante le attività di gestione e navigazione tra le cartelle virtuali. Il servizio cloud sfrutta anche, ove possibile, l’accelerazione grafica in hardware sfruttando così parte delle risorse di calcolo messe a disposizione da parte della scheda video (è ovviamente necessario utilizzare un browser di recente fattura che supporti tale funzionalità).
Dal punto di vista dell’interfaccia, il layout di SkyDrive è stato pesantemente ottimizzato con l’intento di ricordare l’impostazione della shell di Windows 7: i menù sono posizionati nella parte più alta della finestra e nella colonna di sinistra mentre le cartelle ed i file al centro dello schermo.
Lo spazio a disposizione degli utenti registrati al servizio resta fissato a 25 GB mentre Microsoft ha aggiunto la possibilità di riprodurre, mediante la nuova tag HTML5, video in formato H.264 i quali possono avere una dimensione massima di 100 MB l’uno.
Il video, realizzato da Microsoft, riassume le principali novità del nuovo SkyDrive, raggiungibile puntando il browser web a questo indirizzo.