Microsoft Teams è uno degli strumenti che, negli ultimi anni, ha maggiormente catturato l’attenzione degli sviluppatori del colosso tecnologico di Redmond.
A confermare questa tendenza vi è una futura implementazione che permetterà agli utenti di gestire in modo più semplice e immediato audio e video durante le riunioni.
Si parla di strumenti in fase di test, capaci di interagire con le impostazioni fotocamera, sorgente audio, uscita degli altoparlanti disponibili con un’anteprima pubblica dell’app.
Allo stato attuale, per gestire questi aspetti di Teams è necessario agire su più livelli di impostazioni, gestendo manualmente telecamera, sfondo e altri aspetti. Nulla di complicato, se non fosse che spesso è necessario gestire più aspetti durante riunioni e meeting.
Microsoft Teams e le funzioni di gestione audio/video semplificate: cosa cambierà?
Le nuove funzionalità consentiranno agli utenti di Teams di accedere di accedere facilmente alla barra degli strumenti della riunione (attraverso una freccia rivolta verso il basso, situata accando al pulsante della fotocamera o del microfono). Questa presenterà una serie di opzioni audio e video semplificate, che necessitano di pochi e semplici tocchi per aggiustare le impostazioni.
Per esempio, sarà possibile passare dalla fotocamera integrata di un laptop a una webcam cablata, attraverso questo nuovo menu. Oppure risulterà molto semplice cambiare il microfono o le cuffie/l’altoparlante in uso.
Tra le interessanti integrazioni, figura anche una funzione per abilitare la soppressione del rumore, audio spaziale e sfondi virtuali. Anche in questo caso, tutto accessibile con poche e semplici azioni.
Gli utenti Windows e macOS possono testare oggi queste nuove modifiche come parte del programma Public Preview di Microsoft. Per quanto riguarda l’implementazione effettiva, si pensa che la stessa avverrà nel corso dei prossimi mesi.
Come già accennato Teams è di recente soggetto a diversi e interessanti aggiornamenti. Negli ultimi giorni, per esempio, è stata annunciata anche la sua integrazione con Android Auto.