Microsoft si prepara a un nuovo passo avanti che interesserà gli utenti di Windows 11. L’obiettivo è provare a rinsaldare l’interesse per il sistema operativo che, a distanza di ormai più di 3 anni dal rilascio della sua prima versione finale, stenta a crescere (è fermo al 35% delle quote di mercato). La mossa dell’azienda di Redmond ha come ulteriore fine quello di sostenere un più convinto utilizzo del Microsoft Store, fino a qualche tempo fa ignorato da una larga fetta di utenza. Così, dopo aver a suo tempo abbracciato la pubblicazione dei programmi Win32 e introdotto un approccio basato sul Windows App SDK, il Microsoft Store si appresta a lanciare un’ulteriore novità.
Microsoft Store: spunta il pulsante per l’aggiornamento dei programmi Win32
Windows App SDK è un insieme di componenti e strumenti sviluppati da Microsoft per facilitare la creazione di applicazioni Windows. Rappresenta un’evoluzione della piattaforma di sviluppo, fornendo un set unificato di API (Application Programming Interfaces) e strumenti utilizzabili da qualsiasi applicazione desktop su Windows 10 e Windows 11. Il pacchetto di sviluppo (SDK significa proprio questo) integra le tecnologie esistenti, come Win32 e .NET, permettendo agli sviluppatori di accedere a un’ampia gamma di funzionalità attraverso un’unica interfaccia.
Il Microsoft Store vuole quindi essere il trait d’union tra Win32 e Windows App SDK raccogliendo le applicazioni più tradizionali, i programmi che hanno fatto la storia di Windows, e affiancandoli alle innovazioni più recenti in termini di sviluppo software.
Il fatto è che, almeno fino ad oggi, il Microsoft Store permetteva il download e delle applicazioni Win32 ma non ha mai consentito l’accesso a meccanismi di aggiornamento diretto.
Come confermano Amanda Langowski e Brandon LeBlanc, tutto questo a breve cambierà e già sin da ora i membri del programma Windows Insider possono provare la novità installando la più recente versione Canary di Windows 11.
Guardate l’immagine riprodotta in figura: potete notare che accanto ad applicazioni Win32 come OBS Studio e CapCut è comparso il nuovo pulsante Update, che consente appunto di scaricare e installare automaticamente gli aggiornamenti disponibili per ciascun programma.
La novità è davvero così rilevante?
A nostro avviso sì, perché cambia l’approccio di un sistema operativo Windows che, storicamente, ha sempre demandato agli utenti la gestione degli aggiornamenti delle applicazioni. Non è mai esistita un’interfaccia grafica (GUI) sviluppata sotto l’ala di Microsoft che permettesse l’aggiornamento dei programmi di terze parti Win32.
È una novità in senso assoluto? No, non lo è. “Il vento” in casa Microsoft è girato da quando la società guidata da Satya Nadella ha rilasciato Winget, un eccellente package manager per Windows. Ispirandosi al funzionamento dei package manager per Linux, un software come Winget permette di aggiornare i programmi dalla finestra del terminale, sia in Windows 11 che in Windows 10.
In Windows 11, Winget è già presente una volta installato il sistema operativo. In Windows 10 potrebbe dover essere installato in modo manuale: la via più semplice è scaricare e aprire il file .msixbundle
prelevandolo da GitHub.
Ecco, Winget permetteva già prima (e continua a farlo ancor oggi) di scaricare, installare e aggiornare i programmi per Windows, compresi quelli Win32 e le app moderne scaricabili dal Microsoft Store.
Esistono anche interfacce grafiche per package manager come Winget, Scoop, Chocolatey e altri. UniGetUI è forse la migliore. Volete mettere, però, il vantaggio di un aggiornamento dei programmi Win32 supportato direttamente dal Microsoft Store?
Credit immagine in apertura: Microsoft