Microsoft ha confermato che Silverlight è vivo e vegeto. I tecnici della società stanno infatti lavorando sulle novità che andranno a comporre la quinta versione dell’ambiente che consente di visualizzare, nelle pagine web, applicazioni multimediali ad elevata interattività (similmente a quanto permesso da Adobe Flash). Molte cassandre avevano dipinto un futuro poco roseo per l’ambiente di runtime targato Microsoft che invece pare sempre al centro dei piani di sviluppo della società di Redmond.
Stando a quanto rilevato da Scott Guthrie (nella foto), una prima versione “beta” di Silverlight 5 dovrebbe essere rilasciata entro la prima metà del 2011 mentre la versione finale del prodotto sarà lanciata durante il secondo semestre dello stesso anno. Guthrie sottolinea l’interesse espresso da molte realtà aziendali spiegando come diverse TV (sia tradizionali che online) abbiano recentemente scelto proprio Silverlight per distribuire i propri contenuti video.
Silverlight 5 supporterà la decodifica del contenuto poggiando sulle risorse computazionali del processore grafico (GPU) riducendo in modo significativo il carico di lavoro al quale sono soggette le CPU nel caso di video HD. Microsoft anticipa che anche i netbook (sistemi notoriamente dotati di risorse hardware più modeste) saranno in grado di riprodurre contenuti HD 1080p. La nuova versione di Silverlight introdurrà anche il cosiddetto “trickplay” ovvero la riproduzione del contenuto multimediale effettuando una “pitch correction” automatica del flusso audio. Si pensi, ad esempio, che sarà possibile aumentare la velocità di riproduzione di un video senza che questa impatti (troppo) negativamente sulla naturalezza della traccia sonora.
Il nuovo Silverlight, inoltre, impedirà – ad esempio – agli screensavers di attivarsi durante la visione di un film o di un qualunque programma permettendo l’attivazione delle modalità di risparmio energetico del personal computer solamente quando non viene riprodotto alcun contenuto multimediale. Anche il supporto del controllo remoto diventa ora parte integrante di Silverlight 5.
La quinta release di Silverlight porterà con sé diverse novità di particolare interesse per gli sviluppatori delle cosiddette “rich Internet applications – le applicazioni interamente fruibili via web, concepite per ricordare da vicino i programmi desktop -. Come rivelato dallo stesso Guthrie, le principali innovazioni riguarderanno la connessione con le basi di dati, la generazione di testi e grafica (supporto del 3D con l’accelerazione hardware via GPU), l’integrazione di inediti strumenti di test ed un miglioramento delle performance (sarà garantito anche pieno supporto per i sistemi a 64 bit).
La presentazione di Silverlight 5, ovviamente in formato Silverlight, è visionabile facendo riferimento a questo indirizzo.