Tra i giganti della tecnologia, a spingere il piede sull’acceleratore quando si parla di intelligenza artificiale è certamente Microsoft. Il colosso di Redmond, tra Bing Chat e Copilot, si sta ritagliando il suo ruolo di assoluto protagonista e a breve potrebbe presentare un nuova, inaspettata novità. Secondo le ultime indiscrezioni, a breve lancerà infatti l’inedito “marchio” AI PC.
Trattandosi di un rumor non confermato, i dettagli scarseggiano, ma risulta difficile non iniziare a pensare a quali possano essere le caratteristiche di questi computer Windows e alle differenze con quelli “tradizionali”. Senza dubbio Microsoft comunicherà agli OEM dei requisiti minimi nei quali i PC dovranno obbligatoriamente rientrare per ottenere questa (ambita?) etichetta. Insomma, in base alle prestazioni AI, aziende come HP, ASUS, Lenovo e così via potranno applicare o meno l’adesivo “AI PC” sui propri prodotti.
Maggiori informazioni potrebbero essere diffuse all’evento “AI Everywhere” del 14 dicembre, durante il quale saranno presentate le CPU Meteor Lake di Intel dotate di un chip AI. Pat Gelsinger, CEO proprio di Intel, ritiene che “l’arrivo dei PC con intelligenza artificiale sia un punto di svolta nell’industria dei personal computer“. Lisa Su, CEO di AMD, ha invece affermato che la società “si aspetta una crescita importante nel 2024 sulla base di una sorta di ciclo trainato dai PC AI e da alcuni aggiornamenti mirati di Windows“.
Se anche Intel e AMD parlano senza troppi giri di parole di PC con i “superpoteri” dell’intelligenza artificiale, allora forse è davvero solo una questione di tempo prima il mercato venga invaso da computer desktop e laptop con lo sticker “AI PC”.
Il tutto potrebbe essere collegato a Copilot, l’assistente virtuale AI spalmato non solo in Windows 11 ma anche in tanti software, tra cui la suite di Office. Per ottenere l’etichetta di “AI PC” sarà forse necessario il supporto delle già note e delle future funzionalità proprio di Copilot.