Ne avevamo parlato proprio ieri: sui sistemi Windows equipaggiati con un processore AMD, le patch Microsoft contro le vulnerabilità Meltdown e Spectre hanno provocato la comparsa di schermate blu (BSOD) con l’errore 0X000000C4: Schermata blu con Windows 7 e processore AMD dopo l’installazione della patch anti Meltdown.
Microsoft ha confermato l’esistenza di problemi è ha spiegato di aver immediatamente sospeso la distribuzione delle patch su tutti i dispositivi basati su CPU AMD.
I tecnici della società di Redmond puntano il dito contro AMD che non avrebbe fornito la documentazione sufficiente per scongiurare questo tipo di incidenti.
“Dopo le prime verifiche abbiamo potuto appurare che alcuni chipset AMD non sono conformi alle direttive illustrate nella documentazione precedentemente inviata a Microsoft“.
Microsoft si sarebbe insomma attenuta alle indicazioni di AMD ma la società di Sunnyvale non avrebbe correttamente preso in esame il comportamento delle patch su tutti i chipset.
Dall’azienda guidata da Satya Nadella si fa sapere che Microsoft e AMD stanno collaborando per risolvere i problemi segnalati dagli utenti.
Per ripristinare i sistemi AMD che non si avviano più a seguito della comparsa della schermata blu, Microsoft fa riferimento a questa pagina di supporto.
Da parte nostra consigliamo di procedere alla disinstallazione della patch avviando il sistema dal supporto d’installazione di Windows.
Alla comparsa della schermata d’installazione di Windows si dovrà premere la combinazione di tasti MAIUSC+F10
per accedere al prompt dei comandi.
Qui suggeriamo di digitare:
Al posto di C: va sostituita la lettera identificativa di unità corrispondente alla partizione ove è effettivamente installato Windows.
Aggiornamento: AMD, in relazione a quanto pubblicato, ci ha fatto pervenire la seguente precisazione che, volentieri, condividiamo con i nostri lettori: “AMD è a conoscenza di una problematica con alcuni processori di vecchia generazione a seguito dell’installazione di un aggiornamento di sicurezza Microsoft pubblicato nel weekend. AMD e Microsoft stanno già lavorando a un nuovo update che risolva il problema e prevedono di distribuirlo a breve agli utenti coinvolti in questa problematica“.