Nel gennaio 2015 Microsoft ha presentato per la prima volta Windows 10 al “Windows 10: The Next Chapter”. Nel corso dello stesso evento, l’azienda di Redmond ha anche svelato Microsoft HoloLens, il suo visore AR/VR. Le ambizioni di Microsoft in merito alla realtà mista erano alte, proprio come sta accadendo con adesso con l’assistente Copilot. All’epoca, HoloLens e la relativa struttura della piattaforma erano chiamati “Windows Holographic“. Nel 2017 la piattaforma è stata poi rinominata “Windows Mixed Reality”. Nonostante l’iniziale entusiasmo per questa nuova tecnologia, La Windows Mixed Reality non ha mai fatto il “grande salto”. Proprio per questo motivo, a otto anni dalla sua nascita (se si conta il lancio ufficiale di Hololens) Microsoft ha annunciato che non supporterà più la piattaforma.
Microsoft: addio anche a Mixed Reality Portal e Windows MR per SteamVR
In una pagina del suo sito ufficiale in cui sono elencate le funzionalità client Windows che verranno deprecate in futuro, Microsoft ha aggiunto anche Windows Mixed Reality. L’azienda ha rivelato che, oltre a tale piattaforma, verranno rimosse anche l’app Mixed Reality Portal e Windows MR per SteamVR e Steam VR Beta. Come riportato dalla stessa azienda statunitense: “Windows Mixed Reality è deprecato e verrà rimosso in una versione futura di Windows. Questa deprecazione include l’app Mixed Reality Portal e Windows Mixed Reality per SteamVR e Steam VR Beta”.
Anche se potrebbe essere difficile da credere con il senno di poi, l’entusiasmo iniziale di Microsoft non era sbagliato. La realtà virtuale sembrava la prossima grande novità del momento, proprio come adesso con l’intelligenza artificiale. Era quindi naturale per il colosso della tecnologia salire su quel treno, per evitare di rimanere indietro rispetto ai concorrenti. È giusto comunque dire che l’industria nel suo complesso, inclusa Microsoft, probabilmente sopravvalutò il potenziale della Mixed Reality. La società di Redmond non è stata in grado di far crescere il business intorno a questo settore, fatta eccezione per alcuni mercati di nicchia. Apple e Meta, con i loro Vision Pro e Meta Quest stanno provando a rilanciare la realtà virtuale e aumentata. Tuttavia, i prezzi di tali visori sono ancora proibitivi per la maggior parte degli utenti. Le due aziende abbandoneranno presto la MR come Microsoft o la loro strategia si rivelerà vincente?