Dopo settimane di voci non confermate ed indiscrezioni, Microsoft ha fornito alcuni dettagli in merito alla versione più economica di Windows 7: la “Starter Edition”, destinata in particolare al mercato dei netbook.
L’azienda di Redmond rimuoverà la limitazione che, sulla “Starter Edition”, avrebbe impedito l’avvio e l’utilizzo simultaneo di un numero di applicazioni superiore a tre.
Con il successo sempre più marcato che hanno registrato i netbook nel corso degli ultimi mesi, la restrizione sarebbe potuta diventare una palla al piede per gli acquirenti dei dispositivi ultracompatti basati su Windows 7.
Differentemente rispetto a Windows XP Starter Edition (versione del sistema operativo commercializzata da Microsoft solamente nei “mercati emergenti”), l’analoga versione “Starter” di Windows 7 non avrà quindi limitazioni di sorta per quanto riguarda l’avvio delle applicazioni: l’utente potrà eseguirne un numero illimitato, compatibilmente con le risorse hardware del sistema a disposizione.
Brandon LeBlanc, Microsoft, ha tenuto comunque a puntualizzare come la “Starter Edition” non sarà l’unica versione di Windows 7 in grado di funzionare sui netbook.
Windows 7 Starter Edition non includerà la funzionalità “Aero Glass” (si potrà usare solamente l’interfaccia di base di Windows ed altri temi “opachi”, senza l’uso di alcun genere di trasparenza) ed altre novità visuali inserite nelle versioni più complete del più recentre fra i sistemi operativi di Microsoft. La “Starter Edition” non permetterà di passare da un account utente all’altro senza prima operare una disconnessione, non supporterà monitor multipli, Windows Media Center e la “XP mode”.
Microsoft rimuoverà le limitazioni di Windows 7 Starter edition
Dopo settimane di voci non confermate ed indiscrezioni, Microsoft ha fornito alcuni dettagli in merito alla versione più economica di Windows 7: la "Starter Edition", destinata in particolare al mercato dei netbook.