A distanza di circa cinque mesi dal rilascio della versione “beta”, Microsoft Security Essentials 2.0 si presenta nella sua veste finale portando con sé numerose novità e migliorie. Il prodotto integra un nuovo meccanismo di protezione antimalware che offre una migliore capacità di rilevamento e rimozione dei malware oltre a prestazioni ottimizzate rispetto al passato. La seconda versione del pacchetto Security Essentials, inoltre, offre una più stretta integrazione con il firewall di Windows e con Internet Explorer, per proteggere il personal computer dai contenuti maligni presenti nelle pagine web.
La funzionalità “Network Inspection System” permette di deifendere il sistema dagli attacchi sferrati attraverso la rete ma richiede, come requisito indispensabile, Windows Vista oppure Windows 7. Gli utenti di Windows XP non potranno quindi fruire della funzionalità “Network Inspection System” dal momento che la piattaforma in grado di supportare la funzionalità (“Windows Filtering Platform“, WPF) è disponibile solamente sui sistemi operativi più recenti del colosso di Redmond.
Microsoft Security Essentials 2.0 gode anche di capacità di scansione migliorate che includono anche l’impiego di tecniche euristiche per identificare più velocemente i comportamenti riconducibili a malware e l’adozione di una serie di approcci per il rilevamento e la rimozione dei rootkit. Come spiega Feliciano Intini, responsabile dei programmi di sicurezza e privacy di Microsoft Italia, la nuova versione del pacchetto Security Essentials consente di utilizzare anche “file di signature singoli per indirizzare il rilevamento di più varianti di malware, con il beneficio della migliore tempestività di protezione e di minore dimensione dei file di signature“. Inoltre, vengono adesso utilizzate tecniche di caching al reboot del personal computer in modo che l’antimalware non perda più tempo e non sprechi risorse nella scansione di file già riconosciuti come legittimi e completamente “puliti”.
Microsoft Security Essentials viene distribuito a titolo gratuito e può essere utilizzato non soltanto sui sistemi gli utenti singoli ma anche in ambienti professionali e d’impresa sino ad un massimo di 10 personal computer. Il prodotto deve però essere manualmente configurato su ogni postazione di lavoro. A coloro che volessero, in ambiente aziendale, poggiare su un ambiente di configurazione e gestione di tipo centralizzato, Microsoft propone “Forefront Endpoint Protection 2010“. Tale software offre una soluzione di sicurezza per l’endpoint (inteso come sistema finale, desktop/server) per ambienti aziendali ed include non solo la protezione antimalware ma anche le funzionalità di analisi comportamentale delle applicazioni installate sulle varie macchine e la gestione centralizzata delle regole firewall.
Avevamo parlato di “endpoint security“, in passato, all’interno di questo articolo.
L’ultima versione di Security Essentials è prelevabile gratuitamente facendo riferimento a questa pagina.