E’ arrivato Windows Vista Service Pack 1 in versione italiana: Microsoft ha da poco provveduto a pubblicarlo nella propria area download. L’aggiornamento può essere scaricato in forma “stand alone” prelevando un pacchetto d’installazione che pesa poco più di 540 MB.
Tra le novità introdotte con il rilascio del Service Pack 1, vi è l’ottimizzazione delle performance del sistema operativo durante la copia di file e cartelle, operazione che è da sempre stata una spina del fianco per Vista.
Mark Russinovich aveva tempo fa “snocciolato” le migliorie che il team di sviluppo di Microsoft ha apportato a Windows Vista.
Sebbene la copia di file possa sembrare un’operazione assolutamente semplice e lineare, Russinovich sottolinea come generalmente l’ottimizzazione dell’utilizzo di una componente coinvolta nel processo possa avere impatto negativo sulle altre. Secondo Russinovich, dopo l’applicazione del Service Pack 1 su Windows Vista, le performance ottenibili dall’utente nei vari scenari di copia di file e cartelle saranno almeno identiche a quelle riscontrate nell’utilizzo delle precedenti versioni di Windows. Le modifiche introdotte con il rilascio del Service Pack 1 avranno impatto non solo sulle copie avviate dalla shell del sistema operativo ma anche su analoghe operazioni avviate da applicazioni sviluppate da terze parti, servendosi della funzione API CopyFileEx
. Prestazioni migliori rispetto alle precedenti versioni di Windows saranno immediatamente riscontrabili, secondo Russinovich, nel momento in cui ci si trovi costretti a copiare file da sistemi che rispondono con latenza elevata utilizzando reti con una banda molto larga. In questi casi l’operazione di copia potrebbe essere portata a conclusione anche 10 volte più velocemente rispetto a Windows XP.
L’applicazione del Service Pack consentirà poi di ottenere performance migliori durante la gestione delle cartelle comprese e delle risorse condivise in rete locale riducendo al minimo l’occupazione in termini di banda.
Stando a quanto dichiarato da Microsoft, gli utenti dovrebbero poi riscontrare benefici nel passaggio da uno stato all’altro, ad esempio nelle fasi di ripristino del sistema dalle modalità di “stand-by” ed ibernazione.
Il Service Pack 1 evita anche spiacevoli inconvenienti quali perdite di dati durante la disconnessione o l’espulsione di unità rimovibili formattate con il file system NTFS. Migliorata anche la funzionalità di backup di Vista che adesso supporta anche i file crittografati EFS.
Sul versante sicurezza, il Service Pack 1 per Vista applica alcune modifiche al funzionamento di BitLocker, il meccanismo che consente di crittografare l’intero contenuto del disco fisso.
SP1 supporta, inoltre, nuove periferiche hardware e nuovi standard.
Per quanto riguarda la compatibilità con le nuove tecnologie di storage, Vista SP1 è in grado di leggere e scrivere su unità exFAT e Secure Digital (SD) Advanced Direct Memory Access (ADMA).
Una lista completa delle modifiche introdotte dal Service Pack 1, è consultabile facendo riferimento a questa pagina.
Altre notizie sul Service Pack 1 sono riportate a questo indirizzo.
L’aggiornamento è disponibile anche sotto forma di immagine ISO (ved. questa pagina per il download).
I possessori delle versioni a 64 bit di Windows Vista debbono invece prelevare questo file.