Per lo sviluppo del software “USB/DVD Download Tool” (in italiano, “Strumento di download in USB/DVD per Windows 7”) è stato utilizzato codice soggetto a licenza GPL. Lo conferma Microsoft che, dopo le critiche sollevate da Rafael Rivera, aveva deciso di rimuovere lo strumento dal suo sito web. “USB/DVD Download Tool” consente di avviare l’installazione di Windows 7 ricorrendo ad un qualunque supporto USB: all’interno di esso vengono infatti memorizzati tutti i file necessari per effettuare il boot del personal computer ed avviare il caricamento della procedura d’installazione del sistema operativo.
Il noto blogger Rafael Rivera aveva contestato però il lavoro di Microsoft: secondo le sue analisi, il colosso di Redmond aveva utilizzato codice derivato da un progetto opensource (“ImageMaster“) protetto dalla licenza GPLv2. A sostegno della sua tesi, Rivera aveva pubblicato e messo a confronto due porzioni di codice: la prima ottenuta disassemblando il software creato da Microsoft, la seconda estrapolata dal sorgente del progetto ImageMaster.
Come conferma Peter Galli (Open Source Community Manager di Microsoft) con una nota, il codice soggetto a licenza GPL è stato integrato nel tool da parte di terzi. Galli spiega come Microsoft aveva infatti contrattualizzato lo sviluppo del software “USB/DVD Download Tool” facendo riferimento a terze parti. La società, aggiunge Galli, si sente comunque responsabile per non aver individuato la violazione nella fase di ricontrollo del codice. Per porre rimedio alla situazione, Microsoft rilascerà – nel corso della prossima settimana – tutto il codice sorgente del programma sotto licenza GPLv2, insieme con i file binari che erano stati rimossi.