.Net e Java devono essere interoperabili e lavorare assieme senza problemi. E’ quanto auspica Microsoft che, alla sua prima partecipazione a “JavaOne”, evento organizzato annualmente da Sun (acquisita da Oracle alcune settimane fa), ha fatto presente l’intenzione di sviluppare architetture di riferimento e codice esemplificativo per facilitare l’attività degli sviluppatori.
Dal momento che il 73% dei programmatori utilizzerebbe oggi sia Java che .Net, ogni giorno, l’interoperabilità diventa una necessità assoluta. “Niente è più importante dell’aspetto interoperabilità”, ha esordito Steve Martin, senior director of development platform product management del colosso di Redmond.
Sun e Microsoft avevano stipulato un accordo di carattere generale circa cinque anni fa, come parte integrante di un’intesa legale. E’ però questa la prima occasione in cui Microsoft dichiara esplicitamente l’intenzione di voler spingere l’acceleratore sull’interoperabilità tra .Net e Java.