In occasione dell’inizio di ottobre, Microsoft ha annunciato una serie di nuove funzionalità ai suoi strumenti legati all’Intelligenza Artificiale, con implementazioni che riguardano Copilot, Copilot+ PC e Bing.
Per quanto concerne i dispositivi Copilot+ PC, come annunciato dalla compagnia di Redmond, un’interessante novità riguarda la tanto discussa funzione Recall. Questa infatti, verrà rilasciata sottoforma di versione di anteprima a novembre 2024.
Un’altra funzionalità legata a questi dispositivi è stata presentata con il nome Click to Do. Questa permetterà all’IA di riconoscere testo e immagini visualizzati a schermo, fornendo poi delle azioni specifiche all’utente, come effettuare ricerche su Bing a riguardo o come una modifica ad eventuali foto. Anche la funzione di ricerca interna è stata migliorata, con la possibilità di considerare non solo il nome del file ma anche il suo contenuto.
Anche Paint è stato migliorato con alcune funzioni specifiche che hanno integrato maggiormente l’IA. Infine, Microsoft ha parlato anche della possibilità di aumentare la risoluzione delle foto fino a 8 volte, pur mantenendo intatta la qualità delle stesse.
Copilot+ PC, Copilot e Bing: pioggia di novità per l’IA di Microsoft
Per quanto riguarda Copilot, Microsoft ha fatto sapere come le novità riguarderanno l’aspetto vocale.
La prima integrazione è Copilot Daily, in grado di leggere notizie, previsioni meteo e promemoria. La funzione Discover, invece, permette di visualizzare i prompt di conversazione attraverso la cronologia delle stesse.
Sempre nel contesto Copilot, Microsoft ha reso più semplice l’accesso all’IA. Per accedere allo strumento è infatti possibile semplicemente digitare @copilot nella barra degli indirizzi di Edge. Altra introduzione è quella di Copilot Labs, che andrà a racchiudere tutte le future funzioni sperimentali.
Copilot Vision è un nuovo assistente vocale. Questo è in grado di parlare con l’utente, riconoscendo i contenuti proposti sul browser e rispondendo alle potenziali relative domande. Sotto questo punto di vista, gli sviluppatori hanno però rassicurato l’utenza: Copilot Vision riconosce il contenuto solo quando viene avviato e scarta i dati una volta terminata la conversazione.
Think Deeper, come spiega il nome stesso, è invece una funzione che consente al chatbot di rispondere a domande più complesse, pur chiedendo all’utente un maggior tempo di risposta.
L’ultima grande novità riguarda Bing e, più nello specifico, quella che viene definita come ricerca generativa. Questa è stata migliorata, permettendo di gestire termini di ricerca e query complesse.
La maggior parte di funzionalità sarà disponibile inizialmente sul territorio degli Stati Uniti per poi, in modo graduale, raggiungere il resto del mondo.