Una delle versioni della suite per l’ufficio Microsoft ancora largamente utilizzata soprattutto negli ambienti professionali è Office 2013.
Da qualche giorno Microsoft Office 2013 è ufficialmente entrato nel suo ultimo anno di vita: il supporto esteso terminerà infatti l’11 aprile 2023, a circa una decade di distanza dalla presentazione del software in versione finale.
Dal rilascio di Office 2013 abbiamo successivamente assistito all’arrivo delle release 2016, 2019 e 2021. Si tratta delle versioni “stand alone” di Office che sono legate, in termini di licenza, al singolo dispositivo e non prevedono il versamento di alcun canone di abbonamento mensile o annuale come avviene invece nel caso di Microsoft 365.
Ancora oggi Office 2013 riceve aggiornamenti regolari e ogni mese l’azienda di Redmond distribuisce patch di sicurezza per risolvere le problematiche via via emerse.
A meno di “cambi di programma”, che sono comunque da ritenersi piuttosto improbabili, dopo l’11 aprile 2023 gli utenti di Office 2013 non riceveranno più alcun aggiornamento attraverso Windows Update. Microsoft si asterrà anche dalla pubblicazione di nuove patch correttive sugli altri suoi canali, Update Catalog compreso.
Ciò significa che Office 2013 continuerà a funzionare ma eventuali nuove vulnerabilità non verranno più risolte. Nulla vieta quindi di continuare a usare Office 2013 anche dopo aprile 2023 ma aprire documenti provenienti da fonti non fidate potrebbe diventare molto rischioso.
Per i primi tempi ci si può rivolgere a 0patch, software che permette di applicare gratis aggiornamenti ufficiali per i programmi non supportati da Microsoft o per le vulnerabilità prive di una correzione distribuita dall’azienda di Redmond.
Con un anno a disposizione è possibile attrezzarsi per tempo. Si possono ad esempio trovare le migliori offerte Office sulle versioni 2019 e 2021 della suite per l’ufficio, supportate rispettivamente fino al 14 ottobre 2025 e al 13 ottobre 2026. Rivolgendosi ai rivenditori online più affidabili si possono acquistare le licenze di Office per i pacchetti più nuovi con uno sconto che può superare il 70%.
In alternativa ci si può orientare su software liberi e open source come LibreOffice oppure su ONLYOFFICE, una suite pienamente compatibile con i formati dei documenti Microsoft che migliora la produttività ed è vocata alla collaborazione in team.
Come ulteriore alternativa, ci si può orientare sul pacchetto Microsoft 365 stipulando un contratto di abbonamento che dà diritto a installare la suite su un numero illimitato di dispositivi ma che impone vincoli sul numero di utenti che possono usare contemporaneamente il software. In un altro articolo parliamo delle differenze tra Office e Microsoft 365.