Microsoft ha svelato quest’oggi alcune delle modifiche apportate a Windows 7 dopo la distribuzione della beta pubblica avvenuta ormai più di un mese fa.
Chaitanya Sareen, senior program manager, ha presentato 36 migliorie che il team di sviluppo del colosso di Redmond ha inserito nella versione “Release Candidate” del sistema operativo successore di Vista.
Tra i cambiamenti illustrati, dieci riguardano il desktop di Windows 7, quattro le nuove funzionalità “touch screen”, altre quattro il pannello di controllo mentre otto Windows Media Player.
Paul Thurrott ha criticato l’elenco sostendendo come non si sia tenuto conto delle proposte pervenute da parte degli utenti. “Il vero problema è che le caratteristiche incluse in Windows 7 sono state ormai fissate prima della distribuzione della beta“, ha osservato Thurrott. Di fatto, quindi, Microsoft non opererebbe più modifiche sulle funzionalità di Windows 7 sino al rilascio della versione definitiva del sistema operativo.
Tra le novità più interessante ve ne sono alcune correlate all’usabilità del sistema. Premendo il tasto Windows ed un codice numerico, si potranno eseguire rapidamente le applicazioni impostate; l’uso di “Aero Peek” (funzionalità che estende le abilità della barra delle applicazioni permettendo il passaggio rapido da una finestra all’altra e la gestione dei programmi in esecuzione) è stato esteso anche all’impiego della conosciuta combinazione di tasti ALT+TAB; lo spazio disponibile nella taskbar è stato notevolmente ampliato rispetto alla beta; Windows 7 supporterà direttamente i video memorizzati in formato MOV in modo tale che per riprodurli non sia più necessario ricorrere a QuickTime o ad altri software sviluppati da terze parti.